Secondo quanto emerge dai risultati dell’Osservatorio RC Auto ed. 2011 di Databank (Cerved Group), gli assicurati RC Auto di Helvetia sono i più contenti. La survey è stata condotta intervistando 4.500 possessori di polizze RC auto, distribuiti per regione e per professione, clienti dei principali player del mercato assicurativo.
L’obiettivo della ricerca era misurare il livello di soddisfazione dei clienti, indagando il rapporto con la Compagnia e con gli agenti, la percezione della qualità del servizio offerto e della gestione dei sinistri. La soddisfazione complessiva dei clienti del settore RC auto è rappresentata in modo sintetico dal CSI (customer satisfaction index) che, come standard di mercato, nel 2011 si ferma a quota 91,5 risultando in tendenziale calo rispetto al 2010 (93,5).
Il livello di soddisfazione espresso dai clienti Helvetia è pari a 96,1. Un risultato raggiunto soprattutto grazie alla centralità della relazione con i propri agenti, l’approccio consulenziale, la personalizzazione del servizio offerto e un elevato livello di servizio per la gestione dei sinistri. La soddisfazione è risultata molto elevata anche con particolare riferimento alla velocità di liquidazione dei sinistri (94%) e di equità della liquidazione (92%) che, se confrontati con i livelli standard di mercato (rispettivamente 78% e 84%), evidenziano chiaramente il valore di Helvetia. Le ottime performance della Compagnia Helvetia sono confermate anche dal passaparola positivo che gli stessi clienti della Compagnia fanno nei confronti di Helvetia: il 40% dei clienti sono “promotori” di Helvetia.
La positività dei risultati emersi dalla ricerca viene evidenziata anche grazie a un altro dato di estrema importanza per la Compagnia, ovvero la fedeltà. Tale conclusione deriva da un indice dato dalla richiesta di preventivi di polizze ad altri operatori e dalle intenzione a stipulare la polizza con un’altra compagnia, risultato estremamente contenuto per Helvetia: pari a 6% del totale dei clienti contro il 16% dello standard di mercato.
Autore: Luigi Borghi – SimplyBiz.net (Articolo originale)