Il Sindacato nazionale agenti sarà ricevuto nelle giornate di giovedi 2 febbraio e venerdi 3 febbraio.
I vertici dello Sna sono stati convocati nelle giornate di giovedì 2 febbraio e venerdì 3 febbraio dall’Antitrust, dal MI.SE. (Ministero dello Sviluppo Economico) e dalla X° Commissione (Industria, commercio, turismo) del Senato in audizione ufficiale. A comunicarlo è stato lo stesso presidente del sindacato nazionale agenti Claudio Demozzi, in una lettera agli iscritti.
A seguire riportiamo i contenuti della missiva.
A tutti gli iscritti SNA
Nel frastuono generale, a volte creato ad arte, a volte semplice conseguenza dell’entusiasmo con il quale, chi ha accolto con favore la ventata di novità che l’elezione di Claudio Demozzi alla presidenza ha portato nel Sindacato, fa a gara per consigliare strumenti o metodi di intervento a tutela della Categoria, la nuova squadra dirigenziale ha lavorato a testa bassa. Senza permettersi distrazioni e senza scendere in sterili polemiche. A distanza di sole due settimane dalla loro nomina, i componenti dell’Esecutivo Nazionale possono già vantare un risultato storico.
La ritrovata autorevolezza del Sindacato, il ripristino di una fitta rete di relazioni politico-istituzionali, hanno permesso di ottenere ascolto presso la quasi totalità delle Forze politiche nazionali, di Governo e di Opposizione, e presso un rilevante numero di singoli Parlamentari, buona parte dei quali ha affermato di condividere le nostre osservazioni e le nostre proposte di modifica del DL Liberalizzazioni, attualmente in esame al Senato. A comprova, i primi concreti risultati: siamo stati formalmente convocati presso l’Antitrust, presso il MI.SE. (Ministero dello Sviluppo Economico) e presso la X° Commissione (Industria, commercio, turismo) del Senato in audizione ufficiale, per i giorni di giovedi e venerdi p.v., con possibilità di intervento diretto sui noti argomenti, nonché di depositare documentazione a sostegno delle nostre istanze (la cui copia sarà resa disponibile sul sito del Senato della Repubblica).
E tutto questo, senza aver dovuto ricorrere a manifestazioni di piazza o ad altre azioni “dimostrative”. Abbiamo fermamente creduto nella forza della democrazia… ad oggi la Democrazia ha risposto accogliendo prontamente la nostra richiesta di poter esporre, nelle sedi istituzionali deputate, le nostre legittime ragioni. Ciò non significa necessariamente che le nostre proposte di modifica saranno accolte, ma tuttavia rappresenta un’attenzione istituzionale, riservata al nostro Sindacato, che fa ben sperare anche per future eventuali analoghe necessità.
Il Presidente Nazionale
Claudio Demozzi
Redazione Intermedia Channel