Il rating delle Generali (nella foto Tommasini, la Sede di Trieste) resta immutato, non subendo alcun influsso dal declassamento della valutazione sovrana dell’Italia. Lo rende noto Fitch che il 27 gennaio ha abbassato a ‘A-‘ da ‘A+’ il merito di credito della Penisola, con prospettive negative. Attualmente le Generali hanno un rating di emittente di lungo termine BBB+ e un rating di solidita’ finanziaria ‘A-‘ con outlook negativo.
La diversificazione internazionale delle fonti di utile delle Generali fanno si’ che il rating della compagnia non abbia come ‘tetto’ quello sovrano, spiega Fitch che nota peraltro che il gruppo non e’ al riparo dalle ricadute sull’economia derivanti dalle misure di austerita’ che probabilmente freneranno consumi privati e investimenti.
Fonte: Il Sole 24 Ore Radiocor (Articolo originale)