I proprietari dei mezzi immessi in circolazione prima del 14 luglio 2006 privi del relativo certificato e della targa fissa sono chiamati a regolarizzare la propria posizione entro il prossimo 12 febbraio.
I proprietari di ciclomotori e di microcar da città, immessi in circolazione prima del 14 luglio 2006 privi del certificato di circolazione e della targa fissa, devono regolarizzare la propria posizione entro il prossimo 12 febbraio. A comunicarlo è l’Isvap, l’istituto di vigilanza presieduto da Giancarlo Giannini. Dal 13 febbraio 2012 infatti, per essere in regola con le nuove norme del Codice della Strada (legge 120/2010), il vecchio “targhino” che poteva essere spostato da un ciclomotore a un altro non è più sufficiente. I trasgressori andranno incontro a sanzioni amministrative che vanno da 389 euro a 1.559 euro.
«La regolarizzazione», spiega una nota dell’Isvap, «è effettuabile recandosi presso un ufficio della Motorizzazione o presso una agenzia abilitata come Centro Servizi Motorizzazione». Sotto il profilo assicurativo l’Isvap ha ribadito alle compagnie che i ciclomotori eventualmente non regolarizzati entro il 12 febbraio 2012 devono comunque essere assicurati sulla base del telaio.
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Redazione Intermedia Channel