Ieri a Milano si è svolta la riunione dei presidenti dei gruppi aziendali agenti in seno allo Sna. Mercoledì 8 sarà la volta del Focus Group organizzato da Unapass.
Pieno sostegno all’esecutivo nazionale; inapplicabilità dell’articolo 34 del decreto legge sulle liberalizzazioni; invito ad aprire lo stato di mobilitazione e agitazione della categoria. Sono i punti principali contenuti nel documento conclusivo (approvato all’unanimità) stilato al termine della riunione che si è tenuta ieri a Milano, presso la sede Sna, del comitato dei gruppi aziendali (Gaa). All’incontro hanno partecipato la quasi totalità dei componenti del comitato (circa 30 fra presidenti e rappresentanti).
«È stata una giornata molto utile», ha detto Tonino Rosato (nella foto), presidente del comitato Gaa, «nella quale c’è stata una notevole partecipazione con interventi di riflessione e di presa di coscienza che il mondo assicurativo sta cambiando. Il dibattito è stato sì acceso, ma nessuno ha remato contro l’altro. Anche perché tutti percepiamo la gravità del momento, per la nostra categoria, e tutti siamo consapevoli che da questa situazione si esce soltanto con il coinvolgimento collettivo». Si è discusso, ovviamente, dell’articolo 34 della legge sulle liberalizzazioni, con la partecipazione dell’avvocato Paolo Martinello, consulente legale Sna. Assente Claudio Demozzi, per il Sindacato nazionale agenti era presente il vicepresidente vicario Giancarlo Guidolin. Il comitato si è dato appuntamento tra 10 giorni per valutare le riposte della politica e del governo alle istanze avanzate.
ALTRO APPUNTAMENTO Ma per i presidenti di gruppo c’è un altro appuntamento importante. Mercoledì prossimo 8 febbraio a Roma, l’Unapass ha convocato il Focus Group dei presidenti presso l’Hotel Nazionale di Piazza Montecitorio. All’incontro, che si terrà dalle ore 9,30 alle 13,30, hanno già aderito quasi 30 fra presidenti e rappresentanti di gruppo. Nell’occasione saranno presenti anche senatori e parlamentari, nonché alcuni rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni dei consumatori. «L’evento dell’8 febbraio sta avendo ampia risonanza e sostegno, e diventa strategico per la pressione che potrà ulteriormente esercitare, in aggiunta a quanto fatto dalle rappresentanze nazionali di categoria, verso le istituzioni politiche dal momento che il giorno successivo, il 9 febbraio, come stabilito dalla X Commissione Industria del Senato, è stato fissato quale termine ultimo per la presentazione degli emendamenti al testo del Dl Liberalizzazioni», ha affermato Massimo Congiu, presidente dell’Unapass. «Proprio per questo abbiamo previsto l’intervento alla riunione del Focus di alcuni parlamentari con i quali sarà possibile confrontarci, tutti insieme, sulle ragioni delle indispensabili modifiche al Decreto».
Fabio Sgroi – Direttore Intermedia Channel