Per l’inchiesta dei carabinieri del raggruppamento operativo speciale (Ros) dell’Aquila, sotto la direzione della procura della Repubblica, sulle truffe a danno di compagnie di assicurazioni, sono dodici le persone indagate dal pubblico ministero, Antonietta Picardi. E’ quanto riporta “Il Messaggero”. Tra gli indagati anche un avvocato e medici specialisti.
Il sistema prevedeva la messa in scena di falsi incidenti stradali, oppure l’alterazione della dinamica dei fatti di alcuni incidenti realmente avvenuti. Con la complicità dell’avvocato e con la compiacenza di medici pronti a rilasciare falsi certificati (anche specialistici), i truffatori si recavano al pronto soccorso dichiarando di essere rimasti coinvolti in sinistri stradali o in infortuni sul lavoro successivamente accordandosi con falsi testimoni pronti a supportare quelle versioni in sede giudiziale o stragiudiziale.
Le indagini avrebbero portato alla luce come taluni soggetti coinvolti risultavano sempre i medesimi (ora come conducenti e proprietari dei mezzi coinvolti, ora come danneggiati o risarciti, ora come testimoni dell’evento o come meri passeggeri riportanti lesioni) che con sistematicità si sarebbero trovati nei diversi ruoli implicati negli eventi in danno delle compagnie assicuratrici.
Fonte: Il Capoluogo.it (Articolo originale)