Il sindacato si esprime positivamente sull’operato in particolare del Partito Democratico.
L’Unapass, l’Unione nazionale agenti professionisti di assicurazione, socio aggregato di Confindustria, esprime «soddisfazione per le prime posizioni ufficiali che i singoli partiti stanno manifestando in merito alle possibili modifiche del Decreto sulle liberalizzazioni, specificatamente per il settore delle assicurazioni».
Il sindacato evidenzia in particolare quelle presentate dal Partito Democratico, «vicine», si legge in una nota, «a quanto hanno chiesto in queste settimane le rappresentanze della categoria. È condivisibile il principio di libertà di scelta in capo al consumatore e non alla banca per le coperture assicurative abbinate ai mutui, è apprezzabile lo spirito di perseguire la concorrenza delle tariffe Rc auto riformando il bonus/malus anche verso forme premianti in riferimento alle condotte di guida, attraverso pratiche contrattuali più trasparenti verso l’assicurato e l’innovazione della scatola nera meglio regolamentata piuttosto che introdurre obblighi sulla rete distribuiva. A tal proposito», continua Unapass, «la reintroduzione della disciplina sulla disdetta delle polizze poliennali nonché l’apertura alle collaborazioni orizzontali tra intermediari per tutti i rami danni potrebbe aprire il mercato, insieme al plurimandato non obbligatorio per legge, sottraendo agli obblighi di confronto tra tariffe chi per libera scelta deciderà di essere agente monomandatario».
«Confidiamo che nelle auspicate modifiche del Decreto prevalga il principio delle libertà e dello snellimento degli oneri amministrativi», ha detto Massimo Congiu, presidente nazionale di Unapass.
Redazione Intermedia Channel