Ammontano a oltre 20 mln di euro gli ammanchi accertati dalla Guardia di Finanza a danno di una primaria compagnia assicurativa specializzata nella copertura dei rischi derivanti dall’esercizio della professione sanitaria. Sequestrate a carico dei sette responsabili partecipazioni, immobili e autovetture per un valore equivalente all’ingiusto profitto conseguito.
I finanzieri del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria, coordinati dai magistrati del Gruppo Reati contro l’Economia della Procura della Repubblica di Roma hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo per equivalente emesso dal Giudice per le indagini Preliminari di Roma, Antonella Capri, nei confronti dei membri di una nota famiglia di imprenditori romani operanti nel settore assicurativo e di un professionista romano, indagati per i reati di infedeltà patrimoniale e di ostacolo all’esercizio delle funzioni dell’autorità di vigilanza.
Sono stati inoltre effettuati i sequestri dei patrimoni a loro riconducibili, tra cui la partecipazione nel capitale di sei società, diversi immobili con sede in Roma e due autovetture. La compagnia assicurativa interessata è la Faro assicurazioni spa, da luglio 2011 in stato di liquidazione coatta amministrativa, a danno della quale sono stati distratti premi per oltre 20 mln di euro, attraverso un’insana e imprudente gestione condotta a scapito dell’interesse degli assicurati.
Fonte: Libero Quotidiano / Adnkronos (Articolo originale)