La bozza del Decreto fiscale approdato al pre-Consiglio di stamane e che andrà al vaglio del Cdm di venerdì prevede alcune novità per le imprese di assicurazione.
Anche le assicurazioni dovranno rispondere agli utenti per via telematica, non solo le banche e gli intermediari finanziari come previsto dal decreto “salva-Italia”.
Il provvedimento, nell’ottica della semplificazione degli adempimenti e della riduzione dei costi di acquisizione delle informazioni finanziarie, riguarda le richieste di informazioni e di copia della documentazione ritenuta utile, e le relative risposte, nonché le notifiche.
Inoltre, “Le disposizioni concernenti l’imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, esclusi i ciclomotori, di cui all’articolo 17 del decreto legislativo 6 maggio 2011, n. 68, si applicano su tutto il territorio nazionale“. Non saranno più le province a fissare autonomamente le imposte.
La precedente normativa prevedeva infatti che “a decorrere dall’anno 2012 l’imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, esclusi i ciclomotori, costituisce tributo proprio derivato delle Province” che “possono aumentare o diminuire l’aliquota in misura non superiore a 3,5 punti percentuali“.
Autore: Guglielmo Valia – MF Dow Jones (Articolo originale – #2)