Secondo l’associazione dei consumatori, con l’applicazione delle misure contenute nel decreto legge il risparmio medio sarebbe di circa 120 euro l’anno ad automobilista.
Con l’applicazione delle misure contenute nel decreto legge sulle liberalizzazioni (dalla scatola nera all’abolizione dell’indennizzo diretto, agli interventi antifrode) il calo dei costi delle polizze Rc auto stimato è del 30%, per un risparmio medio di circa 120 euro l’anno ad automobilista. A sostenerlo è l’Adoc, l’Associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori.
«La spesa media si attesterebbe sui 280 euro annui, in linea con quella europea, anche se in Francia, Germania e Spagna si pagherebbe ancora di meno», precisa il presidente dell’associazione dei consumatori, Carlo Pileri. «L’introduzione della scatola nera, che prevede sconti al consumatore che decide di installarla, l’abolizione dell’indennizzo diretto, finora utilizzato dalle compagnie come scusa per riversare sugli assicurati i costi sostenuti e l’obbligo per l’assicuratore di proporre più soluzioni assicurative sono misure potenzialmente in grado di far calare vistosamente i costi delle polizze auto. Come Adoc apprezziamo anche le misure antifrode previste nel decreto, dalla dematerializzazione dei contrassegni all’inasprimento delle sanzioni, in grado anch’esse di portare a una riduzione dei prezzi. Invitiamo in questo senso sia l’Isvap che l’Antitrust a vigilare che le polizze diminuiscano davvero. E’ positivo, inoltre, che non si penalizzi chi utilizza la propria carrozzeria di fiducia altrimenti si sarebbe violata la concorrenza. Purtroppo non è stato toccato il sistema del bonus-malus. Sistema che va assolutamente riformato, con meccanismo premiante effettivo per chi non ha incidenti. Infine, crediamo che sia oltremodo urgente applicare l’accordo sulla conciliazione per la soluzione delle controversie con l’inserimento della clausola nei contratti, con la speranza che possa portare a una significativa riduzione della polizza conformemente alle minori spese legali delle assicurazioni».
Redazione Intermedia Channel