Dimissioni per Piero Gavazzi, direttore finanziario della Cattolica Assicurazioni. La compagnia è una cooperativa con base a Verona, e si prepara, in aprile, a rinnovare un terzo del consiglio di amministrazione, sei membri su diciotto, come avviene ad ogni assemblea di bilancio. Ma ufficialmente le due cose non sono in relazione e del resto Gavazzi, apprezzato manager e da tempo all’interno della compagnia, manterrà anche altre cariche nel gruppo. Altra certezza, le dimissioni non sono certo in disaccordo con l’amministratore delegato Giovan Battista Mazzucchelli, eletto nel 2008 (e dunque in scadenza).
L’addio di Gavazzi, operativo da oggi, sarebbe stato motivato da ragioni strettamente personali, ma certo a Verona in generale e alla Cattolica in particolare il clima non è tranquillissimo. La città si appresta ad affrontare le elezioni del sindaco, in maggio, in un clima peraltro di forti tensioni anche tra Lega Nord e Flavio Tosi, sindaco uscente e tentato dal ripresentarsi con una lista propria. Una parte di queste tensioni, all’interno di una città non enorme e in una compagnia come la Cattolica, con un fortissimo legame con il territorio, secondo alcuni rumors inevitabilmente si riflette anche all’interno dell’assicurazione.
Autore: Vittoria Puledda – La Repubblica (Articolo originale)