Erano specializzati in truffe ai danni di società assicuratrici: inventavano sinistri stradali con gravi lesioni personali e riscuotevano i relativi risarcimenti grazie alla complicità di avvocati, personale medico e titolari di agenzie pratiche automobilistiche.
Dall’alba, nelle province di Napoli e Caserta, i carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta, nel corso di un’attività d’indagine coordinata dalla Dda di Napoli, stanno dando esecuzione a provvedimenti cautelari (in particolare, 2 misure cautelari in carcere, 22 ai domiciliari, 6 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria e una sospensione dall’esercizio della professione forense).
I sinistri falsi accertati sono più di 70 e hanno comportato un illecito guadagno di circa un milione di euro. Nel gruppo criminale figura anche l’ex cognato di Francesco Bidognetti, capo storico dell’omonimo gruppo criminale appartenente al clan dei Casalesi.
Fonte: Il Sole 24 Ore (Articolo originale)