Nel 2011 sono cresciuti del 42%, secondo il Report elaborato da Euler Hermes.
Continuano a crescere, in Italia, i mancati pagamenti delle imprese: nel 2011, il numero è salito del 42% e gli importi medi del 17%. Sono i dati più significativi emersi nel Report sui mancati pagamenti elaborato da Euler Hermes Italia, società del gruppo Allianz specializzata nell’assicurazione crediti e che si basa sulla banca dati della compagnia, costituita da circa 450.000 aziende.
In particolare, si legge nel rapporto, i dati 2011 rispetto al 2010 hanno fatto registrare sul mercato interno la crescita sia della frequenza (+ 42%), indicatore del numero dei mancati pagamenti, che della severità (+ 17%), analisi degli importi medi. Il mercato Export, motore dell’economia italiana, tiene per quanto riguarda la frequenza, mentre mostra qualche segnale di difficoltà sul piano della severità, in aumento del 7%.
«Il fenomeno dei mancati pagamenti in Italia non riguarda solo un settore o una filiera, ma è evidente nei principali settori del made in Italy ad eccezione del settore dell’energia, che per sue caratteristiche di essenzialità nei processi industriali è l’ultimo a essere coinvolto. Nel mercato export segnali positivi arrivano dall’abbigliamento, il calzaturiero e la siderurgia, che si confermano solidi nei principali mercati di sbocco come Francia, Germania e Usa», ha commentato Michele Pignotti (nella foto), capo della Regione Paesi Mediterranei, Africa & Middle East di Euler Hermes e Country Manager di Euler Hermes Italia.
Redazione Intermedia Channel