Nel 2011 il gruppo specializzato nell’assicurazione dei crediti ha registrato una crescita dell’utile netto pari al 21%.
Nel 2011, Coface (gruppo specializzato nell’assicurazione dei crediti guidato dal direttore generale Jean Marc Pillu, nella foto) ha registrato un risultato netto di 121 milioni di euro, in crescita del 21% rispetto all’anno precedente, e un turnover di 1.550 milioni di euro (+7,4%). Il combined ratio è aumentato di 2,7 punti, raggiungendo l’82,2%. L’assicurazione ha registrato un record di nuova produzione (200 milioni di euro) e un forte tasso di fidelizzazione dei clienti pari al 91%, in rialzo rispetto al 2010 (86%). Anche il factoring è in crescita (+11,8%), grazie alla sinergia con l’assicurazione dei crediti. Questa attività è focalizzata in Germania e Polonia, paesi in cui Coface è rispettivamente il numero 1 e 2.
Dal mutamento congiunturale osservato dal secondo trimestre del 2011, Coface ha osservato una rottura netta nel comportamento di pagamento delle imprese con un aumento tangibile dei mancati pagamenti. Per tutto il 2011, Coface ha registrato un incremento del 27% dei mancati pagamenti, con un picco del 47% per le imprese del Sud Europa. Coface ha comunque incrementato la sua esposizione globale del 15,6% in un anno, il doppio della crescita dei premi. Il loss ratio è stabile al 57%, molto prossimo al valore del 2010 (57,2%). Il cost ratio è pari al 25,2%, con 2,5 punti di aumento. Di conseguenza, il combined ratio si è attestato all’82,2%, rispetto all’84,9% nel 2010. Gli investimenti di portafoglio hanno generato ricavi per 37 milioni di euro, con una redditività dell’1,9% sulle somme investite.
LE PREVISIONI PER IL 2012
– La rifocalizzazione strategica di Coface si lega al lancio del progetto aziendale Strong Commitment, basato su una crescita profittevole e autonoma, che ha come obiettivo l’ottimizzazione dell’organizzazione e delle procedure, per il miglioramento dei servizi offerti ai clienti, per il controllo del combined ratio e per migliorare la performance del gruppo.
– Lo scorso mese di febbraio, lo Stato francese ha rinnovato per un periodo di quattro anni l’accordo finanziario che stabilisce la gestione delle procedure pubbliche delle garanzie per export di Coface.
– Coface recentemente ha sottoscritto un programma di cartolarizzazione con quattro banche, consentendo al gruppo di fare provvista per un 1,1 miliardi di euro. Il sottostante di questa operazione sono i crediti di Coface Finanz, che contribuiscono alle esigenze di rifinanziamento di Coface e alla sostenibilità dell’attività di factoring.
Redazione Intermedia Channel