Per disastro Concordia danni per un massimo di 20 milioni
Allianz, prima compagnia operativa europea, ha confermato il target a livello di utile operativo che quest’anno dovrebbe essere compreso tra 7,7 e 8,7 miliardi a seconda dell’andamento di valute e tassi di interesse, contro 7,87 miliardi nel 2011, con un “miglioramento” previsto per il 2013 grazie “al contributo positivo di tutti i settori di attività’. Tuttavia, come si legge nella lettera agli azionisti siglata dal ceo Michael Diekmann (nella foto) e contenuta nel bilancio 2011, il 2012 “non sarà un anno meno difficile dello scorso”. Intanto per il disastro della Costa Concordia Allianz prevede danni netti fino a un massimo di 20 milioni.
Malgrado la ripresa dell’economia globale partita nel 2011 – sottolinea la compagnia tedesca – gli utili da investimento resteranno sotto pressione a causa del basso livello dei tassi. Allianz non ha voluto fornire indicazioni sul livello dell’utile netto nel 2012 e nei prossimi anni. Nella lettera si prevede, inoltre, che le turbolenze finanziarie degli ultimi anni continueranno almeno fino a che i mercati non troveranno risposte convincenti dalla politica alla crisi del debito sovrano in Europa. Dalla ristrutturazione dei titoli greci in portafoglio non si prevedono “effetti significativi” sui conti.
Fonte: Fastweb / Il Sole 24 Ore Radiocor (Articolo originale – #2)