Nella giornata di ieri, alla Camera, il voto finale.
Il decreto legge sulle liberalizzazioni ha ottenuto l’ok dalla Camera con 365 voti favorevoli e 61 contrari.
Nel settore assicurativo, lo ricordiamo, l’obiettivo è incentivare l’efficienza produttiva delle imprese e in particolare il controllo dei costi dei risarcimenti e l’individuazione delle frodi. Con questo decreto si interviene sul sistema del risarcimento diretto, sulla dematerializzazione dei contrassegni, sulle sanzioni previste per la falsa attestazione di uno stato di invalidità derivante da incidente stradale, nonché sul sistema di accertamento e liquidazione dei danni derivanti dalla circolazione dei veicoli. In particolare, sono disciplinati l’ispezione del veicolo e la “scatola nera” che consentono una riduzione delle tariffe. Si prevede, inoltre, una restrizione della risarcibilità per le lesioni di lieve entità alla persona. Si introduce quindi l’obbligo per gli intermediari che offrono servizi e prodotti Rc auto e natanti di informare il cliente sulla tariffa e sulle altre condizioni contrattuali proposte da almeno tre compagnie assicurative non appartenenti ai medesimi gruppi.
Il testo sottoposto all’esame dell’aula è lo stesso che è uscito fuori dalle specifiche commissioni, già approvato dal Senato.
Redazione Intermedia Channel