Le rappresentanze sindacali hanno chiesto chiarimenti «circa un progetto di ristrutturazione dei centri di liquidazione danni esterni».
Le organizzazioni sindacali Fiba Cisl, Fisac Cgil, Fna, Snfia e Uilca Uil del gruppo Allianz si sono incontrate nei giorni scorsi con la direzione risorse umane del gruppo relativamente al settore sinistri per chiedere «chiarimenti circa un progetto di ristrutturazione dei centri liquidazione danni esterni, volto a ridurne drasticamente il numero complessivo».
La direzione, spiegano le organizzazioni sindacali, «ha precisato che l’ analisi e lo studio di procedure organizzative sono attività frequenti, ma allo stato, non sono previste riorganizzazioni del settore sinistri, se non nei termini della normale gestione così come avviene ormai da tempo».
Le organizzazioni sindacali hanno altresì ribadito «che il modello liquidativo Allianz, che opera tramite personale interno altamente professionalizzato e con presidio del territorio, è un modello estremamente positivo, che colloca il Gruppo Allianz in una posizione tra le prime del mercato. Modelli riorganizzativi del servizio sinistri che privilegino l’outsourcing e la concentrazione dell’attività liquidativa in un numero ristretto di Cld saranno considerati negativamente dalle organizzazioni sindacali».
La direzione risorse umane ha, infine, comunicato che le società Aiv ed Rb Vita verranno incorporate in Allianz con il relativo personale.
Redazione Intermedia Channel