Dal primo aprile le assicurazioni di responsabilità civile auto in Provincia di Trapani costano di più. Il tutto è frutto di una delibera della Giunta provinciale dello scorso 27 gennaio che prevede l’aumento nella misura massima del 3,50% del prelievo fiscale per tutti i contratti assicurativi Rca auto stipulati dai cittadini della provincia di Trapani. L’aliquota quindi passa dal 12,5 al 16%, con decorrenza appunto dal primo aprile 2012.
L’aumento del prelievo fiscale finisce per ricadere direttamente sul premio assicurativo dei cittadini ed è consentito dal decreto legislativo dello scorso anno sul federalismo fiscale, che consente alle province di aumentare o diminuire il prelievo fiscale fino ad un massimo del 3,5 %. Dagli uffici provinciali dicono che l’aumento è dettato dall’esigenza dell’Ente di coprire le minori entrate derivanti dai tagli dei trasferimenti statali e regionali agli enti locali.
“Visto il momento di crisi, quella dell’Amministrazione provinciale è una scelta singolare” l’ha definita Giuseppe Amodeo, presidente dell’Adoc, il sindacato dei consumatori, in una lettera inviata direttamente al Presidente della Provincia di Trapani, Mimmo Turano (nella foto). Ma non è finita, “il prelievo complessivo – aggiunge Amodeo – aggiunto a quello già in atto relativo al servizio sanitario nazionale raggiungerà la percentuale del 26%”. L’associazione dei consumatori non contesta solo la misura ma anche come ci si è arrivati: “tutto ciò in sordina e senza alcun confronto preventivo con le organizzazioni dei consumatori e dei sindacati”.
“Non si capisce dal contenuto della delibera – continua l’Adoc nella nota inviata a Turano – per quali “nobili ed utili” iniziative occorre arraffare dalle tasche dei Cittadini circa tre milioni e mezzo di Euro, comprimendo ulteriormente la domanda ed il potere d’acquisto delle famiglie, che sono ormai stremate dagli aumenti fiscali dell’IVA, dell’IRPEF, della TARSU e TIA e per la imminente IMU, soprattutto le famiglie dei lavoratori dipendenti e pensionati che stanno subendo anche il blocco degli stipendi, salari e pensioni, nonché il costo della riforma pensionistica”.
Per l’associazione dei consumatori l’aumento del prelievo fiscale sulle assicurazioni dimostra “l’irresponsabilità ed insensibilità nei confronti dei Cittadini e l’ennesimo atto di arroganza di una squalificata classe politica sempre più lontana dalla gente e dai suoi problemi perché troppo distratta dalle sue beghe di potere fine a se stesso”. Il presidente dell’Adoc conclude la nota chiedendo al presidente della Provincia la revoca della delibera e un incontro sulla questione.
La revoca della delibera la chiede anche lo Sna di Trapani, il Sindacato nazionale degli agenti di assicurazione, che ha definito l’aumento del prelievo fiscale “un provvedimento vessatorio nei confronti dei cittadini di questa provincia non finalizzato al miglioramento della viabilità e alla manutenzione delle rete stradale e che, di conseguenza, deve essere abrogato”.
Fonte: Marsala.it (Articolo originale)