Riunione oggi a Torino delle quattro giunte. Ecco come è andata.
«Condividere una linea d’azione comune volta a consentire di affrontare gli scenari futuri, nell’ottica di tutela della Rete agenziale, anche nell’interesse dell’intero sistema azienda». Con questo intento le giunte dei quattro gruppi aziendali agenti di Fondiaria Sai si sono riuniti oggi a Torino.
Il gruppo aziendale agenti Sai (presidente Nicola Picaro), il gruppo agenti Sai (Jean François Mossino), il gruppo agenti Fondiaria (Domenico Assini) e il gruppo agenti Fondiaria Sai ex Polaris (Romolo Faraone), dopo aver ribadito «le caratteristiche di professionalità e consolidato senso di appartenenza della rete Fondiaria-Sai, che ha dato e continua a dare un contributo determinante all’attività assicurativa del gruppo, ritengono che questa rappresenti il principale asset della compagnia e che pertanto qualsiasi progetto industriale, presente e futuro, non possa essere perseguito che attraverso il confronto costruttivo con le rappresentanze degli agenti».
Il momento, certo, è dei più delicati e i gruppi aziendali lo sanno bene. Per questo, «al fine di evitare il possibile sfaldamento della rete sono stati identificati alcuni obiettivi fondamentali da perseguire già nell’immediato attraverso il confronto con i vertici aziendali, il cui mancato raggiungimento potrebbe compromettere la natura delle relazioni. Consapevoli dell’importanza del percorso intrapreso», le quattro giunte hanno concordato «di riunirsi nuovamente in tempi molto ravvicinati per concretizzare le nuove linee operative decise».
Redazione Intermedia Channel