Gruppi AgentiNews

PARTE UFFICIALMENTE “CASA COMUNE”, NUOVO ACCORDO TRA REALE MUTUA E I PROPRI AGENTI

Dal 1° gennaio è entrato in vigore “Casa Comune”, l’accordo stipulato nei mesi scorsi tra Reale Mutua e i propri Agenti.

Il fine – secondo quanto riporta una nota – è quello di accompagnare il radicale cambiamento del mercato assicurativo italiano, con un’impostazione contrattuale che crei una formula ancora distintiva, consentendo alle agenzie di superare i pesanti impatti sulla redditività derivanti dalle innovazioni.

L’intesa, che sostituisce tutte quelle precedentemente in essere con la rete agenziale, mira a nuove impostazioni economiche e normative basate sulla sostenibilità imprenditoriale, ricercando la massima convergenza tra le parti nel rispetto delle rispettive posizioni, quella della Società e quella degli Agenti, mantenendo comunque il sistema remunerativo della rete ai più alti livelli di mercato.

«È importante sottolineare – dichiara Marco Mazzucco, Direttore Commerciale di Reale Mutua – come le logiche meritocratiche introdotte sono state inserite calibrando bene il grado di variabilità nel tempo e ricercando in modo puntuale la massima sintonia con il livello di elasticità dei costi di agenzia, al fine di non creare pesanti difficoltà legate alle eventuali eccessive oscillazioni nei livelli provvigionali annuali. Il nuovo accordo è stato costruito in modo da equilibrare le esigenze di redditività della Compagnia con quelle delle Agenzie, queste ultime viste e pensate nella loro complessità organizzativa, con uno specifico e approfondito pensiero rivolto allo sviluppo e valorizzazione delle reti di collaboratori, sempre in un’ottica di convergenza di interessi».

«Infatti –  continua Mazzucco – “Casa Comune”:

  • premia significativamente lo sviluppo dei prodotti “persona”, generalmente quelli con livelli di premio medio – bassi, fondamentali per il sostentamento e lo sviluppo delle sottoreti agenziali;
  • introduce nel mondo Auto un sistema remunerativo assolutamente nuovo per il mercato, in grado di combinare la variabilità economica con l’esigenza di sostenere correttamente i collaboratori di Agenzia e in linea con la redditività attesa del contratto assicurativo; infatti, pur partendo da una base provvigionale fissa, comunque tra le più alte di mercato, aggiunge, già al momento di emissione della polizza, ulteriori componenti di ricavo legate alle caratteristiche del contratto medesimo. Tutto questo grazie all’elaborazione di un sistema di fattori “predittivi”, correlati a specifiche caratteristiche dell’offerta assicurativa;
  • prevede numerosi elementi di remunerazione che premiano comportamenti tecnici “virtuosi” degli intermediari nel mondo dello small business, nostra grande area di attenzione, e, comunque, premiano in generale le Agenzie che garantiscono alla Compagnia redditività alla fine dell’esercizio;
  • mantiene e rilancia un impianto normativo di garanzia per la continuità del rapporto nel tempo, favorendo in modo puntuale il ricambio generazionale padre/figlio nella gestione dell’Agenzia attraverso un percorso formativo condiviso; definisce, altresì, elementi di alto valore collegati alla gestione delle indennità di fine rapporto».

«La Società e i singoli Agenti – dichiara Luca Filippone, Vice Direttore Generale di Reale Mutua – possono liberamente intraprendere, ancora una volta, un cammino finalizzato alla costruzione di un “progetto comune”, basato sulla condivisione di un modello imprenditoriale, derivato da logiche e obiettivi convergenti e dalla condivisione di valori fortemente collegati alla qualità della relazione tra Compagnia e Agenti. “Casa Comune” è l’intesa, alla quale hanno aderito oltre il 99% degli Agenti, che fornirà una maggior garanzia di sostenibilità imprenditoriale e permetterà di rafforzare il modello vincente e il legame che, con grande successo, caratterizza la storia di Reale Mutua da quasi due secoli». 

«Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto dopo un duro lavoro di gruppo» – continua Filippone – «I nostri Agenti hanno dimostrato, ancora una volta, senso di appartenenza e fiducia nella loro Compagnia e ciò costituirà un vantaggio soprattutto per il Socio/Assicurato finale che potrà continuare a contare sempre su Agenti, altamente professionali, invogliati a lavorare al meglio delle proprie possibilità».

Intermedia Channel

Articoli correlati
EsteroIn EvidenzaNews

Gli assicuratori riducono le coperture preoccupati dal climate change

L’allarme lanciato dalla Banca dei Regolamenti Internazionali Ben 3,6 miliardi di persone nel…
Leggi di più
EsteroIn EvidenzaNews

GB: la city sfida le Bermuda nella leadership del mercato delle assicurazioni captive

Il Cancelliere dello Scacchiere Jeremy Hunt ha preannunciato una consultazione sull’introduzione…
Leggi di più
EsteroNews

GB: record di iscritti alle assicurazioni sanitarie

Sono 5,8 milioni gli inglesi che dispongono di una copertura integrativa del servizio sanitario…
Leggi di più
Newsletter
Iscriviti alla nostra Newsletter
Resta aggiornato sulle ultime novità, sugli eventi e sulle iniziative Intermedia Channel.