Dopo le perplessità espresse nello scorso luglio sulla proposta di revisione della IMD (Insurance Mediation Directive), ritenuta carente in termini di tutela degli interessi di intermediari e consumatori, il Bipar esprime oggi soddisfazione per il superamento di alcune criticità. Giudicando positivamente, nel loro complesso, le relazioni delle commissioni parlamentari europee che lavorano alla riforma, il Bipar ha evidenziato le diverse aree che presentano ancora margini di miglioramento.
Il documento della Federazione Europea che riunisce 51 associazioni di intermediari assicurativi e finanziari – per l’Italia, ACB, AIBA e SNA -, che alleghiamo in calce all’articolo, è un’interessante sintesi dell’attuale situazione e dei futuri passaggi che condurranno alla nascita delle nuove norme europee di riferimento per il settore.
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