L’assemblea dei delegati del Fondo Pensione Agenti è stata convocata a Roma domani, venerdì 19 aprile, per provvedere all’approvazione del bilancio consuntivo 2012 e per procedere all’elezione del nuovo Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale.
La figura “storica” del Presidente Lucio Modestini (nella foto) guida il Fondo Pensione da circa 20 anni. A lui si devono il forte rilancio dello stesso ed il raggiungimento degli ambiziosi obiettivi del principale strumento di previdenza degli agenti di assicurazione. Obblighi statutari, però, gli impongono di lasciare la carica.
Oltre a quello del Presidente Modestini, scade anche il mandato di tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione, tra i quali, per la quota di rappresentanza degli agenti, quello di Florio (SNA) e Sindona (UNAPASS). L’assemblea di domani sarà, dunque, l’occasione per una riflessione doverosa sul riposizionamento del Fondo, dei suoi obiettivi di crescita e di ampliamento dei servizi agli aderenti nel nome dell’unità della Categoria o riaprirà, invece, la corsa alle investiture in logica clientelare e di opportunismo di bandiera?
Il dubbio è lecito e la domanda doverosa. Sembrerebbe infatti, a quanto risulta da fonti vicine al Fondo Pensione Agenti, che sia già stata decisa unilateralmente da una delle sigle della rappresentanza degli agenti una nuova terna di candidati che dovrebbero sostituire i membri uscenti del Consiglio di Amministrazione. Tutti e tre i nuovi sostituti sarebbero infatti espressione del Sindacato Nazionale Agenti, che avrebbe anche già dato indicazioni sul nome del nuovo Presidente.
Non resta che attendere la giornata dei lavori di domani, quindi, per comprendere quale effettiva direzione assumerà l’assemblea dei delegati FPA.
Intermedia Channel
sembra di assistere con altri soggetti alla situazione politica che in questo momento si sta consumando in totale opportunismo di parte