Verso il potenziamento del risarcimento in forma specifica e dei meccanismi anti-frode. Possibile via libera del consiglio dei ministri martedì prossimo
Il Ddl sviluppo collegato alla legge di stabilità imbarca un pacchetto assicurazioni ma slitta ancora. Il disegno di legge, che al Consiglio dei ministri della scorsa settimana si era fermato a un primo esame, non è arrivato alla riunione di ieri ed è possibile, ma non certo, il suo varo martedì prossimo, quando il Cdm sarà impegnato in una seduta particolarmente intensa con due decreti “pesanti” quali quello seconda rata Imu e quello sulle quote di Banca d’Italia.
Il rinvio ad ogni modo dovrebbe consentire anche di mettere a punto le ultime novità, tra le quali spiccano alcune misure in chiave di liberalizzazione nel settore assicurativo. Il menù sull’Rc auto prevede il potenziamento del risarcimento in forma specifica anche fuori dal sistema diretto con contestuale rafforzamento dei meccanismi di contrasto delle frodi. Si va inoltre verso la definizione di tempi più serrati per la richiesta di risarcimento. In esame ci sarebbe anche la rivisitazione dell’attuale sistema “bonus malus“, con l’obiettivo di allineare meglio l’attuale sistema «per classi di merito» alle condizioni del settore assicurativo caratterizzato da una crescente mobilità.
Autore: Carmine Fotina – Il Sole 24 Ore