Opinione della Settimana

L’assicurazione sceglie chi ripara

Il decreto Destinazione Italia dirotta l’Rc auto verso le carrozzerie convenzionate. Stop al risarcimento diretto dei danni al danneggiato

Autoriparazione (2) ImcA fronte di sconti del 5% sui premi Rc auto che le assicurazioni applicheranno ai clienti, i danneggiati da sinistro dovranno rinunciare a incassare i soldi dei risarcimenti. Il denaro transiterà direttamente dall’assicurazione alla carrozzeria. E qualunque sia il riparatore scelto, la somma sborsata dalla compagnia assicurativa non sarà mai superiore a quella che l’assicurazione avrebbe liquidato a una carrozzeria a lei convenzionata. Questo perchè le compagnie assicurazioni che vendono polizze Rc auto possono scegliere se pagare in contanti (o con assegno) i danni da sinistri al danneggiato o far riparare a proprie spese l’auto. Se decideranno per la seconda opzione, dovranno applicare uno sconto di almeno il 5% al premio che paga l’assicurato in base ai valori di mercato della propria regione. Sconto che potrà arrivare anche al 10% in alcune aree del Paese, per ora da definire. È quanto prevede il dl Destinazione Italia (art. 8, comma 1, punto d del decreto legge 145/2013, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 300 del 23 dicembre 2013). Le riparazioni pagate direttamente dall’azienda assicurativa dovranno avere garanzia quantomeno biennale per le componenti non soggette a usura ordinaria. Il provvedimento prevede anche scappatoie a questo potere dato alle aziende assicuratrici. Ad esempio, recita testualmente: «Il danneggiato, anche se diverso dall’assicurato, può comunque rifiutare il risarcimento in forma specifica da parte dell’impresa convenzionata con l’assicurazione». Tradotto: è possibile rifiutare la riparazione dei danni fatta direttamente dall’assicurazione presso una carrozzeria a lei convenzionata e rivolgersi a un’altra carrozzeria. Ma, attenzione: la somma che l’assicurazione verserà nelle casse del carrozziere scelto dal danneggiato (previa presentazione della fattura) sarà minore o al massimo uguale a quella che la stessa compagnia assicurativa avrebbe versato al riparatore a lei convenzionato.

Finita qui? No. Se l’assicurazione che deve pagare i danni ha optato per il regime di riparazione in forma specifica, il danneggiato avrà un solo modo per sfuggire a questo sistema e essere risarcito per equivalente (cioè a incassare il denaro dall’assicurazione e far riparare l’auto in una carrozzeria a sua scelta): dovrà trovarsi nella condizione di dover affrontare costi di riparazione, pari o superiori al valore di mercato del bene. In questo caso e solo in questo l’impresa assicurativa deve rispettare il diritto dell’assicurato e rimborsare in denaro i danni subiti.

Stop partite di giro. C’è poi un altro punto dell’art. 8, comma 1 del dl 145/2013, il punto f, che modifica il quadro attuale dei risarcimenti. Si tratta dell’introduzione del divieto di cessione del diritto di risarcimento. In pratica, le imprese assicuratrici, in deroga a quanto previsto dal codice civile, potranno inserire nel contratto di polizza o nelle successive scadenze, una clausola in base a cui il diritto al risarcimento danni non è cedibile a terzi dal danneggiato, senza il consenso dell’assicuratore tenuto al risarcimento. A fronte di questo divieto, che l’impresa assicurativa impone nel contratto, il premio per l’Rc auto dovrà essere scontato a beneficio dell’assicurato per almeno un 4% rispetto ai valori di riferimento regionali. Con questa misura, il danneggiato non potrà girare ai carrozzieri il credito vantato dall’assicurazione. E questi ultimi dovranno trattare il sinistro direttamente con l’impresa assicuratrice.

Autore: Luigi Chiarello – ItaliaOggi (Estratto articolo originale)

Articoli correlati
ANAPA Rete ImpresAgenziaAssociazioni di CategoriaIn EvidenzaOpinione della Settimana

«Nessuno si salva da solo»

Nel corso di «Davos 2021», la kermesse annuale del World Economic Forum tenutasi lo scorso…
Leggi di più
ANAPA Rete ImpresAgenziaIn EvidenzaNewsOpinione della Settimana

Il «dritto»...

Ormai quotidianamente l’IVASS oscura e sanziona siti on-line di Intermediari…
Leggi di più
ANAPA Rete ImpresAgenziaIn EvidenzaNewsOpinione della Settimana

Opportunità e sfide del mercato assicurativo italiano

I grandi cambiamenti che stanno interessando l’Italia e il mondo intero, come ben sappiamo…
Leggi di più
Newsletter
Iscriviti alla nostra Newsletter
Resta aggiornato sulle ultime novità, sugli eventi e sulle iniziative Intermedia Channel.