L’utile è alle viste, il dividendo no. Lloyds Banking Group la prossima settimana svelerà i conti dell’anno annuciando il ritorno al profitto nonostante l’emoraggia delle Payment protection insurance sia lontana dalla fine. Anzi peggiora con l’istituto guidato da Antonio Horta-Osorio costretto ad accantonare altri 1,8 miliardi di sterline per far fronte alle azioni civili dei cittadini raggirati con polizze sui mutui inesigibili. Una partita che a Lloyds sta costando – ma non siamo alla fine – quasi 10 miliardi di pound.
Anche per questo la Prudential regulatory authority non sembra pronta a dare il via libera al dividendo, almeno nella prima parte delll’anno. Lloyds ci riproverà, nella speranza di staccare una cedola entro la fine del 2014 e procedere poi verso la privatizzazione di quanto resta (33%) in mano pubblica.
Autore: Leonardo Maisano – Il Sole 24 Ore