Il controvalore lordo dell’operazione è di quasi 195 milioni di Euro
Con un breve comunicato diramato questa mattina, Generali ha reso noto di aver perfezionato la cessione del 100% del capitale di Fata Assicurazioni Danni (nella foto, la sede di Roma) a Cattolica Assicurazioni, in linea con i termini dell’accordo annunciato il 20 novembre scorso.
Il controvalore complessivo lordo, ad esito della procedura di aggiustamento prezzo, è pari a 194,7 milioni di Euro e permette al Gruppo Generali – si legge inoltre nel comunicato – “di rafforzare ulteriormente il suo profilo di liquidità e solidità patrimoniale con un miglioramento di 0,7 punti percentuali dell’indice di Solvency I“.
Fata è una compagnia specializzata nel comparto agricolo, presente su tutto il territorio nazionale. Nel 2013 ha raccolto premi da lavoro diretto per 444 milioni di euro, ha registrato un combined ratio pari a 92,1% ed un utile netto pari a 10 milioni di euro. A fine 2013 il patrimonio netto si attestava a 136,4 milioni di euro, con un coefficiente di solvibilità (Solvency I) del 202%.
In un comunicato parallelo, il Gruppo Cattolica sottolinea come con l’acquisizione di Fata la compagnia veda rafforzata la propria presenza nel comparto agricolo e agroalimentare, “facendo leva sulle competenze e peculiarità di Fata e sulle sinergie che verranno realizzate in seguito all’acquisizione“. L’incremento di quota di mercato, conseguente all’acquisizione, porterà Cattolica ad essere il quarto gruppo italiano nel ramo danni e alla leadership nel segmento agricolo.
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