(Fonte: Corriere della Sera Milano)
No all’obbligo di riparazioni solo nelle officine convenzionate con le assicurazioni. Anche in Lombardia i carrozzieri sono sul piede di guerra. E le loro proteste sono state raccolte dal Pirellone. Infatti ieri la commissione regionale Attività produttive ha approvato una risoluzione che impegna la giunta Maroni ad andare in pressing sul governo per cambiare una riforma che rischia di mettere in ginocchio 3.600 imprese lombarde del settore.
«Lottiamo contro i monopoli», ha spiegato Angelo Terraneo, presidente dei carrozzieri lombardi della Cna (Confederazione nazionale artigianato), attaccando il disegno di legge sulla concorrenza che modifica il codice delle assicurazioni. In caso di incidente, i carrozzieri chiedono che l’assicurato sia libero di scegliere l’officina a cui affidarsi per la riparazione dell’auto e non sia costretto a rivolgersi solo a quelle convenzionate con la propria compagnia.
«Con questa risoluzione — ha aggiunto Fabio Rolfi, consigliere regionale della Lega Nord — premiamo affinchè la giunta intervenga contro una riforma che, così come proposta, darà alle lobby delle assicurazioni troppo potere».