Opinione della Settimana

Exor e il primo sì del socio attivista di PartnerRe

Peter Langerman Imc

(Autore: Laura Galvagni – Il Sole 24 Ore)

Ieri in tarda serata PartnerRe non aveva ancora convocato il consiglio di amministrazione per valutare la proposta di acquisto da 6,4 miliardi di dollari ricevuta da Exor, qualche socio però ha deciso di mettere subito in chiaro come la pensa rispetto alla proposta della holding della famiglia Agnelli. In particolare, Peter Langerman (nella foto), ceo di Franklin Mutual Advisers, fondo attivista con il 4,75% di PartnerRe ha commentato così la novità: «Siamo stati molto felici quando abbiamo appreso della proposta di Exor che è, senza ombra di dubbio, un’offerta migliore – molto superiore – rispetto a quella attualmente sul tavolo». Il riferimento è al piano di aggregazione con Axis che, evidentemente, non incontra il favore di Fma. Il quale, peraltro, ha usato un termine preciso per definire la proposta di Exor: «Superiore». Un aggettivo che, se il cda dovesse concordare con la valutazione fatta da Franklin Mutual Advisers, spalancherebbe le porte a una trattativa tra la holding guidata da John Elkann e PartnerRe.

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