Gruppi Agenti

Tensioni attorno alla presidenza della Cassa Agenti Toro, la versione di UNAT

Lettera aperta (3) Imc

Riceviamo e pubblichiamo le precisazioni della presidenza UNAT (Unione Nazionale Agenti Toro) in risposta al comunicato GAAT – da noi rilanciato nel precedente articolo “Tensioni attorno alla presidenza della Cassa Agenti Toro” – su quanto accaduto durante la riunione del Comitato Amministratore della Cassa di Previdenza Agenti Toro dello scorso 11 maggio


La Convenzione Nazionale per le Cassa di Previdenza Agenti (CPA) e quindi anche della ex Toro Assicurazioni è stata scritta quando per gli agenti esisteva un’unica rappresentanza, quindi prima della scissione fra GAAT ed UNAT, avvenuta nel 2003.

Le tre preferenze per ogni iscritto, a fronte di tre rappresentanti degli agenti nel Consiglio della Cassa, rispecchiano tale momento storico.

Attualmente 13 dei 35 milioni della cassa afferiscono ad agenti iscritti ad UNAT, che peraltro sono 157 rispetto ai 341 del GAAT.

Dalla sua costituzione UNAT è sempre stata comunque rappresentata direttamente per anni nella Cassa e questo ha garantito la condivisione delle scelte di investimento.

Le manovre elettorali del GAAT, che ha invitato espressamente i propri iscritti a non dar preferenze a candidati UNAT, hanno determinato l’esclusione dei candidati UNAT dal comitato amministratore e di conseguenza dalle decisioni relative alla CPA.

Nell’ultimo triennio non abbiamo avuto più rappresentanti e solo grazie all’opposizione di uno dei membri del comitato, è stato evitato il perfezionamento di alcune proposte di investimento, avanzate dall’allora Presidente della Cassa Salvi, volte a privilegiare strumenti con rating e rendimento inferiori a quelle messe a disposizione dalla Compagnia evitando un danno per tutti gli iscritti, non solo per gli aderenti ad UNAT.

A ciò si aggiunga che il Presidente gode di poteri di firma illimitati, nell’ambito dell’attività di amministrazione, e che, pur a fronte della richiesta di introduzione di un criterio di firma congiunta finalizzato all’introduzione di una maggiore garanzia, tale proposta è stata rigettata.

Per correttezza, prima del Consiglio che avrebbe dovuto designare il Presidente, abbiamo chiesto al presidente Salvi garanzie di rappresentatività e tutela per i nostri iscritti, ricevendo però un netto rifiuto.

In attesa di porre in essere tutto quanto necessario per consentire ai nostri associati di uscire dall’attuale CPA e per costituirne una nuova, non ci restava che chiedere alla Compagnia di tutelare i nostri interessi legittimi.

La Presidenza UNAT


Intermedia Channel

Articoli correlati
EsclusiveGruppi AgentiIn EvidenzaNews

Diego Milani (Assocap Fata): Per l’Emilia Romagna auspico un intervento compensativo delle compagnie a parziale ristoro delle aziende colpite

“Un poco di curiosità per l’avvento della Divisione Cattolica onestamente esiste e vorremmo…
Leggi di più
Gruppi AgentiIn EvidenzaNews

Il management di Helvetia ha incontrato gli agenti a Milano

Il top management della compagnia ha ribadito che “l’agente riveste e rivestirà sempre più un…
Leggi di più
Gruppi AgentiIn EvidenzaNews

Gruppo Agenti Allianz Viva e Gruppo Agenti Assicurazioni Vita esprime solidarietà alle popolazioni colpite dell’ennesima emergenza meteo

GAAV: “Appena sarà possibile valutare l’entità dei danni subiti dai nostri colleghi…
Leggi di più
Newsletter
Iscriviti alla nostra Newsletter
Resta aggiornato sulle ultime novità, sugli eventi e sulle iniziative Intermedia Channel.