L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato i nuovi modelli di polizza fideiussoria e fideiussione bancaria da utilizzare ai fini dei rimborsi IVA. La nuova modulistica relativa ai rimborsi recepisce le novità introdotte dal decreto sulle semplificazioni fiscali. Le modifiche al modello per la costituzione di deposito vincolato in titoli di Stato o garantiti dallo Stato accolgono le nuove modalità di calcolo previste per il calcolo degli interessi
L’Agenzia delle Entrate ha approvato i nuovi modelli per il rilascio della polizza fideiussoria o fideiussione bancaria ai fini dell’esecuzione dei rimborsi IVA, ai sensi del quinto comma dell’art. 38-bis del DPR n. 633/72.
I modelli sostituiscono lo schema di fideiussione approvato il 10 giugno 2014, adeguandolo alle disposizioni introdotte dal decreto legislativo in materia di semplificazioni fiscali (D.lgs. n. 175/2014) che, si ricorda, ha cancellato l’obbligo generalizzato della garanzia per l’ottenimento dei rimborsi annuali e trimestrali di importo inferiore a 15 mila euro.
Le modifiche riguardano sia il rimborso richiesto in procedura semplificata che quello richiesto in procedura ordinaria. Nel primo caso sono eliminati, dall’ammontare da garantire ai fini del rimborso, gli interessi per il ritardo dell’erogazione. Nel secondo caso, invece, la modifica riguarda la riduzione del periodo presuntivo su cui calcolare gli interessi per il ritardo nell’esecuzione dei rimborsi (annuali e trimestrali) che passa da 120 a 60 giorni.