L’importo totale delle sanzioni del mese di maggio a carico degli intermediari e delle società di intermediazione supera i 425.000 Euro
Sono stati 43 gli intermediari e le società di intermediazione oggetto delle sanzioni amministrative pecuniarie fino a 76.000 Euro (ed un totale di oltre 425.000 Euro) attraverso le ordinanze pubblicate lo scorso 30 giugno sul Bollettino IVASS di maggio. Nel dettaglio:
- L’ordinanza prot. n. 25339/15 del 4 maggio ha disposto 14.000 Euro di sanzione a carico di Gregorio Gabriele per mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in tredici occasioni e mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale;
- 12.000 Euro di sanzione per Enrico Bussoletti, al quale l’Istituto ha contestato – attraverso l’ordinanza prot. n. 25375/15 del 4 maggio – il mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale e il mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in undici occasioni;
- Il mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale è la causa della sanzione da 2.000 Euro disposta nei confronti di Filippo Lasciarrea (Ordinanza prot. n. 26150/15 del 5 maggio);
- Claudio Bianchi è stato sanzionato con 74.000 Euro per mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in 27 occasioni e mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale (Ordinanza prot. n. 26209/15 del 5 maggio);
- L’ordinanza prot. n. 26307/15 del 5 maggio ha disposto 3.000 Euro di sanzione nei confronti di Rossella Torre per mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati;
- Sanzione da 1.000 Euro a carico di Antonio Iulli – in qualità di legale rappresentante della cessata società “Iulli Antonio s.a.s.” – per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale (Ordinanza prot. n. 26339/15 del 5 maggio). Stessa violazione contestata a CFB Group s.r.l. (Ordinanza prot. n. 28685/15 del 7 maggio) e Luciano Sabato (Ordinanza n. 28692/15 del 7 maggio), sanzionati rispettivamente con 10.000 e 3.000 Euro;
- Mirco Menegazzo è stato sanzionato con 1.000 Euro – Ordinanza prot. n. 28700/15 del 7 maggio – per mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati;
- L’ordinanza prot. n. 28715/15 del 7 maggio ha disposto 2.000 Euro di sanzione nei confronti di Pietro Vallesi per mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in due occasioni;
- Doppia sanzione da 13.333,33 Euro per Sebastiano Spata, in qualità di legale rappresentante della cessata società “Europe Broker s.r.l.”. Attraverso le ordinanze prot. n. 29050/15 e 29253/15 del 7 maggio, l’Istituto ha contestato, nel primo caso, il mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale e il mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati ed il mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in due occasioni nel secondo caso;
- 3.000 Euro di sanzione a carico di Rocco Marascia per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale e mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in due occasioni (Ordinanza prot. n. 31618/15 del 12 maggio);
- L’ordinanza prot. n. 32131/15 del 13 maggio ha disposto 3.000 Euro di sanzione nei confronti di Mario Pica e 4.000 Euro di sanzione – in concorso – ad Antonia Carbone e Asimmetrica Sistemi TLC s.r.l. (in persona del legale rappresentante pro tempore Claudio Morini) per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale e mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati (in due occasioni per Mario Pica ed in tre occasioni per Antonia Carbone ed Asimmetrica Sistemi TLC s.r.l.);
- 7.000 Euro di sanzione per Elisa Bertoni, alla quale l’Istituto – attraverso l’ordinanza prot. n. 33383/15 del 14 maggio ha contestato il mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in sei occasioni ed il mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale;
- Michele Martino è stato sanzionato con 1.000 Euro per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale (Ordinanza prot. n. 34316/15 del 14 maggio);
- Sanzione da 2.000 Euro per Andrea Giandomenico Derivi. Attraverso l’ordinanza prot. n. 34369/15 del 14 maggio, l’IVASS ne ha contestato il mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati ed il mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale;
- Dimaio Assicurazioni s.a.s. è stata sanzionata con 20.000 Euro – attraverso l’ordinanza prot. n. 34634/15 del 15 maggio per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale. Stessa violazione contestata e medesimo importo sanzionatorio per Enrico Lippi (Ordinanza prot. n. 34724/15 del 15 maggio);
- L’ordinanza prot. n. 35822/15 del 18 maggio ha disposto 8.500 Euro di sanzione a carico di Annamaria Beso per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale e mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in tre occasioni;
- Il mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale è la causa della sanzione di 3.000 Euro a carico di Assimire s.n.c. (Ordinanza prot. n. 37137/15 del 19 maggio) e della sanzione di 1.000 Euro nei confronti di Simona Bocci (Ordinanza prot. n. 37139/15 del 19 maggio). La stessa violazione è stata contestata a Maria Cangialosi (Ordinanza prot. n. 37143/15 del 19 maggio) e Luigi Cipullo (Ordinanza n. 38142/15 del 20 maggio), sanzionati rispettivamente con 20.000 e 3.000 Euro;
- Planet Services di Caggiari Francesco & C. s.n.c. (in persona del legale rappresentante pro tempore Francesco Caggiari) è stata sanzionata con 10.000 Euro per mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in cinque occasioni (Ordinanza prot. n. 38149/15 del 20 maggio);
- 11.000 Euro di sanzione per Mariangela Notaro, alla quale l’Istituto ha contestato – attraverso l’ordinanza prot. n. 38238/15 del 20 maggio – il mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in due occasioni;
- Sanzione da 1.000 Euro a Leonardo Fornasiere per mancato rispetto degli obblighi di informativa precontrattuale (Ordinanza prot. n. 38241/15 del 20 maggio);
- Mario Ratti è stato sanzionato con 10.000 Euro – Ordinanza prot. n. 41698/15 del 25 maggio – per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale e mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in otto occasioni;
- L’ordinanza prot. n. 41716/15 del 25 maggio ha disposto 5.000 Euro di sanzione a carico di Pellegrino Assicurazioni & C. s.a.s. di Sartoris Marina per mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in cinque occasioni;
- 11.000 Euro di sanzione per Eraldo Bocci, al quale l’IVASS ha contestato la mancata comunicazione all’Istituto, nei termini previsti, dell’avvenuto trasferimento dell’ufficio di Riano (RM), il mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale ed il mancato rispetto degli obblighi di informazione precontrattuale in nove occasioni (Ordinanza prot. n. 41743/15 del 25 maggio);
- La mancata comunicazione all’Istituto, nei termini previsti, della cessazione di un rapporto di collaborazione è la causa dei 1.000 Euro di sanzione a carico di Assicurazioni Roseto s.n.c. di Ginoble Tommaso & Di Biase Antimo (Ordinanza prot. n. 41812/15 del 25 maggio);
- Sanzione da 3.000 Euro nei confronti di Nunziata Messina per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale (Ordinanza prot. n. 42498/15 del 26 maggio);
- Valentina Mascia e Massimiliano Piras (in concorso) sono stati sanzionati con 3.000 Euro per mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati (Ordinanza prot. n. 42517/15 del 26 maggio);
- 6.000 Euro di sanzione a carico di Maurizio Radente – Ordinanza prot. n. 42528/15 del 26 maggio – per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale in due occasioni e mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati;
- L’ordinanza prot. n. 42531/15 del 26 maggio ha disposto 10.000 Euro di sanzione nei confronti di Cierregi di Stentardo Caradante & C. s.a.s. (in persona del liquidatore Salvatore Stentardo Caradante) per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale e mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in quattro occasioni;
- Sanzione da 8.000 Euro a carico di Diego Ranieri per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale e mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in sette occasioni (Ordinanza prot. n. 45055/15 del 28 maggio);
- Midass s.n.c. di Battaglini Danilo Marco & Mazzoni Michele è stata sanzionata con 9.000 Euro – attraverso l’ordinanza prot. n. 45088/15 del 28 maggio – per mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in nove occasioni;
- Il mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale è la causa della sanzione da 3.000 Euro disposta nei confronti di Vincenzo Fusco (Ordinanza prot. n. 45093/15 del 28 maggio). Stessa violazione contestata, ma 5.500 Euro di sanzione, per Francesco Carnovale (Ordinanza prot. n. 45099/15 del 28 maggio);
- 76.000 Euro di sanzione a carico di […] (in persona del legale rappresentante pro tempore […]) per mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in 28 occasioni e mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale (Ordinanza prot. n. 45104/15 del 28 maggio);
- Assicurazioni Massone s.a.s. di Massone Emilio & Figli (in persona del liquidatore Emilio Massone) è stata sanzionata con 2.000 Euro per mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in due occasioni (Ordinanza prot. n. 45123/15 del 28 maggio).
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