Il Consiglio di Amministrazione di AEC ha approvato lo scorso 17 novembre il bilancio semestrale della capogruppo di AEC Wholesale Group. L’esercizio intermedio 2015 è stato caratterizzato da una crescita sia dei premi emessi totali, che delle commissioni, determinando un trend positivo per l’andamento del Gruppo (AEC e le controllate AEC Master Broker ed A&CS).
Oltre ai numeri positivi, vi sono state ulteriori novità per AEC durante l’attività dei primi sei mesi dell’anno. La prima consiste nella creazione di una branch, ovvero di una Rappresentanza Generale della Società nel Regno Unito mediante l’apertura di un ufficio presso il palazzo londinese dei Lloyd’s, seguita dall’autorizzazione ottenuta da AEC Master Broker da parte dell’Ivass, e conseguente ratifica da parte dell’omologa Autorità inglese (Financial Conduct Authority Register) ad operare. La nuova branch si affianca a quella di Milano nonché agli uffici di Roma di AEC Master Broker.
La seconda novità riguarda la Unit Enti Pubblici di AEC, che ha visto l’ingresso nel team di Andrea Lavaroni – da oltre 10 anni nel settore gare ed Enti Pubblici – in qualità di membro aggiuntivo, come responsabile dell’intermediazione assicurativa di AEC, affiancando i colleghi Antonello Polerà e Federico Capuzzo.
«Con l’ingresso di Andrea Lavaroni si è rafforzata l’Ufficio Gare, che si conferma tra i punti di forza del Gruppo», ha commentato in una nota l’AD di AEC Wholesale Group Fabrizio Callarà. E proprio nelle coperture dedicate alle settore pubblico «AEC ha segnato un importante incremento nella partecipazione alle gare, toccando quasi quota cento offerte a procedure pubbliche nel 2015». Oltre alle coperture per le amministrazioni comunali, anche le Financial Lines hanno contribuito all’incremento che ha caratterizzato la prima parte del 2015 e che getta le basi per i risultati di fine anno.
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