Firmato oggi l’accordo che dà il via definitivo all’acquisizione: dal prossimo 1° gennaio il Gruppo ITAS diventerà l’8° gruppo assicurativo italiano nei rami danni, allargando la propria presenza sul territorio nazionale e su quello europeo
Al termine di un lungo iter – concluso oggi con la firma dell’accordo – ITAS Mutua ha acquisito le attività italiane di Sun Insurance Office (SIO) e Royal & Sun Alliance Insurance (RSAI) del gruppo assicurativo britannico RSA. I clienti già RSA diventeranno ora soci assicurati ITAS, che li seguirà con il nuovo brand ITAS2U.
Dal prossimo 1° gennaio la mutua assicuratice trentino si posizionerà tra i primi 8 gruppi del mercato danni italiano, rafforzando la propria presenza su tutto il territorio nazionale e aprendosi anche a nuovi paesi europei. Dall’integrazione con le attività italiane di RSA nascerà un gruppo con più di 800 dipendenti, 905 uffici periferici che ospiteranno 4.600 consulenti professionisti e 200 rapporti di brokeraggio. Accanto alla sede storica di ITAS a Trento si affiancheranno ora le due sedi di Milano e Genova.
“Questa firma – commenta Giovanni Di Benedetto, presidente di ITAS – è per noi di grande soddisfazione, non solo per il risultato conseguito, ma anche perché giunge a conclusione di un iter molto severo dell’Alta Corte inglese: averlo superato a pieni voti testimonia ulteriormente la solidità del nostro Gruppo. I conti anche della più recente semestrale parlano chiaro, il Gruppo è in crescita in tutte le voci di bilancio: raccolta premi di esercizio +58,3%, utile ante imposte +48,1%. E così anche per la Mutua capogruppo, i cui principali indicatori tecnici sono eccellenti: combined ratio al 94%, expense ratio al 27,1%, claim ratio in discesa al 67,4% (-0,8%)”.
“Da oggi – prosegue Di Benedetto – ITAS può rispondere con ancora maggiore efficacia ai bisogni assicurativi di privati, famiglie e operatori economici, assistendoli anche all’estero”. Un risultato, sottolinea la mutua assicuratrice, a sua volta frutto di un percorso iniziato già dagli anni Novanta e che nel 2010 ha sancito la joint venture con VHV Vereinigte Hannoversche Versicherung, importante mutua tedesca e già socio sovventore di ITAS, “con la quale si stanno sviluppando prodotti e servizi innovativi”.
“L’acquisizione – conclude Di Benedetto – ci permette inoltre di rafforzare il nostro patrimonio e la nostra autonomia, come richiesto dallo scenario economico che ci circonda e dalle esigenze della normativa di settore, crescendo in maniera equilibrata e nel rispetto dei valori fondativi della Compagnia”.
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Nella foto in apertura, da sinistra verso destra: Giuseppe Consoli (vicepresidente vicario ITAS), Giovanni Di Benedetto (presidente ITAS) e Ermanno Grassi (direttore generale ITAS)