Affermati i principi fondamentali per la centralità dell’agente nella distribuzione assicurativa
Come riporta un comunicato stampa del Sindacato Nazionale Agenti diffuso ieri sera, gli agenti di assicurazione europei, rappresentati dalle rispettive associazioni nazionali federate nel Bipar (Bureau International des Producteurs d’Assurance et de Réassurance), intendono “essere protagonisti delle evoluzioni del settore della distribuzione assicurativa ed individuano nello sviluppo delle tecnologie – e in particolare della digitalizzazione – un elemento fondamentale per sostenere questa importante sfida”.
La Commissione Permanente Agenti, presieduta dal rappresentante italiano Jean François Mossino (nella foto), delegato al Bipar dello SNA (che sostiene la prima formale presa di posizione nel percorso di recepimento della nuova direttiva europea sull’intermediazione assicurativa), nel corso dell’Assemblea generale del Bureau, lo scorso 29 gennaio a Bruxelles, ha approvato all’unanimità la Charte sur le Digital che, come spiega lo stesso Mossino, “segna l’inizio di un percorso comune, condiviso dalle federazioni nazionali che rappresentano gli Agenti Generali di Assicurazioni in Europa, che ha l’obiettivo di valorizzare il ruolo professionale, sociale ed economico dell’Agente, in particolare nel momento in cui il Legislatore e il Mercato impongono importanti cambiamenti nel mondo della distribuzione assicurativa”.
Fra i principi affermati dalla Carta, evidenzia il Sindacato, la necessità di creare, attraverso la digitalizzazione, condizioni utili a massimizzare le opportunità per gli agenti, con l’avvertenza che “la digitalizzazione non è funzionale alla riduzione del reddito di agenzia”.
E’ forte il richiamo alla centralità dell’agente – “volto umano” della compagnia assicurativa presso il cliente – ma anche alla necessità di rispettare le specificità nazionali degli agenti e la loro libertà di organizzare la propria attività: “L’agenzia è l’interlocutore centrale della relazione con i clienti – si legge nel documento – e costituisce il nesso tra il cliente e la compagnia, rimanendo indipendente nella sua gestione”.
“Abbiamo iniziato con un confronto sul tema della digitalizzazione – ha affermato Mossino – e proseguiremo sui principi che condividiamo di sostenere e tutelare nelle singole Nazioni e a livello Europeo, nell’interesse di un ampio sistema di interlocutori oltre a quello della Categoria”.
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