(Fonte: Borsa Italiana / Il Sole 24 Ore Radiocor – #2)
Valore record per operazione di risarcimento
Il gruppo assicurativo belga Ageas, erede del gruppo bancario-assicurativo Fortis smantellato nel 2008 in seguito allo scoppio della crisi finanziaria, ha raggiunto un accordo per comporre le azioni civili relative agli avvenimenti del biennio drammatico 2007-2008. In sostanza, Ageas verserà complessivamente 1,2 miliardi di euro agli azionisti coperti dall’operazione senza riconoscimento di responsabilità. Sono coinvolti solo i possessori di azioni Fortis tra il 28 febbraio 2007 e il 14 ottobre 2008. 1,2 miliardi di euro rappresenta un record per una operazione di risarcimento di questa natura. Le attività Fortis in Olanda vennero nazionalizzate, la filiale belga passò sotto controllo di Bnp Paribas.
L’accordo è stato trovato dopo diverse settimane di negoziato fra Ageas e le associazioni dei ricorrenti Deminor, Stichting Fortis Effect, Stichting Investor Claims against Fortis (Sicaf) e Vereniging Effectenbeleggers (Veb). Il gruppo belga ha indicato in una nota che “le parti chidereanno alla Corte d’Appello di Amesterdam di dichiarare che la transazione è vincolante per tutti gli azionisti eleggibili di Fortis conformemente alla legge olandese sul regolamento collettive delle azioni collettive”.
Ageas (ex Fortis Holding) mantiene solo attività assicurative in Belgio e in altri paesi. “Speriamo che l’accordo soddisfi le parti interessate e ciò aiuterà Ageas a mettere la parola fine a un periodo incerto e difficili per tutti – ha indicato il ceo Bart De Smet (nella foto, di Jock Fistick/Bloomberg) –. La società potrà riguadagnare la sua totale flessibilità strategica e finanziaria concentrandosi interamente sull’attività di assicurazione”.
Ageas ha anche annunciato di aver concluso un accordo con gli assicuratori D&O (Directors&Officers), gli amministratori e i dirigenti coinvolti nelle cause, e Bnp Paribas Fortis. Nel 2008-2008 Fortis aveva sottoscritto tre contratti di assicurazione con alcune società di assicurazione: due sulla responsabilità civile generale degli amministratori e dei dirigenti nel quadro della gestione aziendale, la terza nel quadro dell’offerta pubblica di titoli che coprivano anche gli amministratori e i dirigenti di Fortis, tra cui Fortis e la sua filiale Bnp Paribas Fortis, specificatamente per l’emissione pubblica di titoli nel 2007. L’accordo annunciato ieri prevede che le società di assicurazione versino 290 milioni di euro.
L’impatto degli accordo sul bilancio Ageas sarà di 889 milioni, il ratio di solvibilità II calerà del 20%, ma il ratio di solvibilità delle attività di assicurazione (182% a fine 2015) non subirà alcun effetto, indica la società. L’impatto netto sulla tesoreria arriverà a 1,021 miliardi, secondo le stime indicate da Ageas, il dividendo resterebbe invariato a 1,65 euro lordo.