Deliberata anche la distribuzione di un dividendo pari a 0,35 Euro per azione, stabile rispetto al 2014
Si è tenuta sabato 16 aprile scorso a Verona l’Assemblea dei Soci di Cattolica Assicurazioni. All’ordine del giorno l’approvazione del Bilancio d’esercizio 2015. Come anticipato lo scorso 9 marzo, in sede di presentazione dei risultati, il Gruppo chiude il 2015 con un utile netto consolidato di 82 milioni (-23,8% rispetto al 2014) ed un utile netto di Gruppo pari a 61 milioni (-32,9% rispetto al 2014), in un esercizio penalizzato da significativi oneri non ricorrenti (114 milioni di Euro), principalmente riconducibili a svalutazioni di partecipazioni bancarie (Banca Popolare di Vicenza, Veneto Banca e Cassa di Risparmio di San Miniato).
La raccolta premi complessiva del lavoro diretto ed indiretto danni e vita ha raggiunto quota 5,61 miliardi di Euro, in flessione dell’1,2% rispetto ai 5,68 miliardi a fine dicembre 2014. Il patrimonio netto consolidato è pari a 2,16 miliardi. Il margine di solvibilità, a fine 2015, si attesta a 1,89 volte il minimo regolamentare.
L’Assemblea ha inoltre approvato il Bilancio di esercizio 2015 della capogruppo Cattolica Assicurazioni, che si è chiuso con premi lordi contabilizzati del lavoro diretto e indiretto pari a 2,41 miliardi di Euro (-7,9% rispetto ai 2,62 miliardi di fine 2014) e con un utile netto che ammonta a 44 milioni di Euro (in netto calo rispetto ai 109 milioni al 31 dicembre 2014) I Soci hanno anche approvato la distribuzione di un dividendo unitario complessivo pari a 0,35 Euro per azione, stabile rispetto al 2014.
L’Assemblea ha quindi provveduto a nominare i membri del Cda per il triennio 2016-2018. Il nuovo Consiglio di Amministrazione della compagnia veronese sarà formato da Paolo Bedoni, Giovanni Battista Mazzucchelli, Aldo Poli, Barbara Blasevich, Pilade Riello, Manfredo Turchetti, Anna Tosolini, Bettina Campedelli, Paola Ferroli, Giovanni Maccagnani, Luigi Mion, Luigi Baraggia, Lisa Ferrarini, Paola Grossi, Alessandro Lai, Carlo Napoleoni, Angelo Nardi (tutti dalla lista presentata dal CdA uscente) ed Eugenio Vanda, nominato quale membro di minoranza dalla lista “Cattolica al centro – sicurezza e dialogo per il domani”.
Rinnovo anche per il Collegio dei Probiviri, nominati dall’unica lista presentata (da parte del CdA uscente): Pietro Clementi, Antonino Galice e Marco Cicogna quali Probiviri effettivi, Sergio Caneparo e Pier Giorgio Ruggiero quali Probiviri supplenti.
L’Assemblea, infine, ha approvato il piano di acquisto e di alienazione di azioni proprie (su proposta del CdA). Il piano riguarda un numero massimo di azioni pari al 5% del capitale sociale, per un controvalore massimo complessivo di 60 milioni di Euro, per un periodo di 18 mesi dalla data della delibera assembleare.
L’acquisto e l’alienazione di azioni proprie – sottolinea la compagnia – “sono finalizzati sia all’eventualità di disporre preventivamente di un pacchetto azionario disponibile per operazioni straordinarie sia per contenuti interventi sul mercato volti a dare liquidità e volumi stabili alle negoziazioni del titolo, e ad evitare incertezze ed oscillazioni ingiustificate nelle quotazioni”.
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