(di Federica Pezzatti – Plus24)
Rumor di trattative in corso con la società Italiana Assicurazioni
La pubblicità ironica sugli agenti assicurativi mandata in onda da Segugio.it non è proprio andata giù a molti professionisti assicurativi, in un momento, tra l’altro, in cui la categoria si trova a trattare con clienti che arrivano in agenzia con un preventivo realizzato online per ottenere l’ennesimo sconto sulla tariffa. E trovano, sempre più di frequente, la disponibilità della compagnia tradizionale ad applicare sconti mai visti.
Lo spot della discordia, passato sulle principali reti Tv in orari di massimo ascolto, rappresentava un agente «spernacchiato» sotto casa dal cliente, su suggerimento del «cane consulente» a cui lo stesso aveva riferito di aver ricevuto una proposta «un po’ cara». Un messaggio giudicato da molti agenti offensivo a tal punto da avviare un tam tam mediatico che ha portato lo Sna, Sindacato nazionale agenti, ad attivarsi. Con la mediazione di Michele Languino, componente dell’esecutivo nazionale Sna che ha avviato un dialogo con la direzione di Segugio.it, il comparatore ha deciso rimuovere prontamente lo spot che è andato in onda solo per due settimane come spiega a Plus24 l’a.d. di Segugio Emanuele Anzaghi. Sempre su Segugio si stanno infittendo le voci che il comparatore stia intessendo un accordo con Italiana Assicurazioni, finalizzato alla vendita di prodotti della compagnia che fa parte di Reale Group. Per la società non sarebbe la prima volta che ciò accade; Reale ha infatti già avviato una collaborazione con Facile.it. Anzaghi non conferma e non smentisce (essendo il gruppo quotato e si tratta di notizie sensibili). «Stiamo esplorando diverse possibilità e ipotesi con reti agenziali sulla scia di quanto avviene all’estero dove molti aggregatori trasferiscono clienti sulla rete fisica». Insomma se sono rose fioriranno.