Con un comunicato diffuso attraverso il proprio sito istituzionale, ANIA ha criticato l’impianto normativo del Ddl Concorrenza approvato lo scorso 2 agosto in Commissione Industria del Senato e relativo alla Rc Auto, definendolo “una occasione mancata” per favorire la riduzione dei prezzi del comparto.
Secondo l’associazione delle imprese assicurative non sono state, ad esempio, introdotte tutte le misure necessarie “a contrastare rigorosamente la drammatica piaga delle frodi assicurative; un fenomeno di grande entità, causato da pochi, che produce effetti negativi su tutta la collettività degli assicurati”.
ANIA ritiene poi che permangano “ambiguità rilevanti” sui risarcimenti per lesioni gravi. “Il testo approvato – sottolinea l’Associazione nel comunicato –, lungi dal determinare una flessione dei costi, potrebbe creare le condizioni per un loro incremento anche a causa di un possibile maggiore contenzioso”.
L’Associazione delle imprese assicurative è inoltre critica sulle nuove norme sugli sconti: “Oltre a contraddire il principio della concorrenza e del rafforzamento del mercato – evidenzia ANIA –, scompensano l’equilibrio dell’attuale sistema rc auto determinando un’inevitabile redistribuzione dei costi tra gli assicurati a danno di quelli con più bassa rischiosità”.
In definitiva – conclude il comunicato – “questo provvedimento non centra l’obiettivo da tutti auspicato di riduzione dei prezzi della Rc Auto”.
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