(di Laura Lana – Il Giorno Grande Milano)
Dopo l’annuncio di 200 licenziamenti su 800 addetti in organico
Uno sciopero per l’intera giornata, con presidio davanti ai cancelli dell’azienda. Lo hanno proclamato per oggi e domani i lavoratori di Direct Line, il colosso di assicurazioni on line che a giugno ha annunciato 200 licenziamenti su 800 dipendenti di via Volta (a Cologno Monzese, ndIMC). «La rottura dopo il dietro-front della società, che fino al giorno precedente era d’accordo nel firmare un verbale di incontro che permettesse gli approfondimenti necessari su alcuni capitoli del contratto integrativo e sulle internalizzazioni e nel contempo facesse partire l’incentivazione all’esodo volontario concordato», denunciano i sindacati.
Intanto, oggi le segreterie nazionali si incontreranno a Roma con l’azienda e Ania, l’associazione nazionale delle imprese assicuratrici, per tentare una ricomposizione del tavolo. Mentre una delegazione di lavoratori sarà nella capitale ad attendere l’esito dell’incontro, a Cologno i dipendenti saranno in sciopero dalle 7.30 davanti alla sede di via Volta. Intanto, si torna anche ad accusare la società sulle fuori uscite dal gruppo. «Mancano ancora risposte in merito a calcoli di buona uscita e alle modalità di gestione delle situazioni specifiche — lamentano i dipendenti –. Esigiamo rispetto da Direct Line e dal gruppo spagnolo Mapfre».