(di Federica Pezzatti – Plus24)
La terra continua a tremare e famiglie e tessuto produttivo delle zone interessate restano con il fiato sospeso. Il tutto in un Paese dove le coperture assicurative scarseggiano. Meno dell’1% delle case è assicurato contro il sisma e sono ancora poche le Pmi con la polizza. Eppure le coperture laddove esistono funzionano. Per esempio UnipolSai ha già periziato e quantificato la quasi totalità dei danni del terremoto di fine agosto e in alcuni casi ha già corrisposto gli anticipi di indennizzo perla ripresa delle attività, come per la Filotei group, un’azienda produttrice e distributrice di prodotti alimentari locali. Nei prossimi giorni il gruppo liquiderà anche il danno all’ospedale di Amatrice (che fa capo alla Asl di Rieti).
Poter da subito ricominciare l’attività commerciale o artigianale aiuta tutta la comunità locale a riprendersi dai drammatici eventi. E, anche memore dei fatti accaduti, il gruppo UnipolSai ha potenziato su questo fronte la nuova soluzione che lancerà, «Commercio e servizi», studiata per particolari categorie che vanno dalla ristorazione agli auto-riparatori a parrucchieri ed estetisti. Una novità che prevede proprio la possibilità per tutti di attivare la garanzia terremoto e inondazione oltre a un pacchetto base con le garanzie tradizionali (furto, incendio e responsabilità civile). «E proprio la garanzia terremoto presenta una novità in quanto può prevedere un limite di indennizzo pari al 100% della somma assicurata, mentre sul mercato sono presenti normalmente limiti inferiori», spiegano dalla società. Per sviluppare il prodotto UnipolSai, in collaborazione con il Politecnico di Milano, ha realizzato mappe geologiche aggiornate che profilano i Comuni nazionali secondo il rischio terremoto/inondazione.
Ma poichè in Italia non c’è solo il terremoto a preoccupare, nel pacchetto è prevista anche la garanzia meteo “salva stagione”, anch’essa innovativa e pensata a quelle attività commerciali esposte a livello meteorologico, come ad esempio ristoranti e bar, che in caso di una stagione caratterizzata da maltempo possono ottenere un rimborso forfettario, grazie all’avvalersi delle centraline meteo dislocate sul territorio nazionale che certificano le condizioni di maltempo predefinite.