I risultati preliminari del gruppo specialista in tecnologie per il settore dei servizi finanziari hanno superato le previsioni societarie: +13% a 422,56 milioni di Euro per i ricavi consolidati. La divisione Continental Europe ha chiuso con una crescita del 23% a 200,52 milioni. Gli utili consolidati (EBITDA) salgono del 5% a 46,77 milioni. In deciso sviluppo anche l’organico, che arriva a 4.870 risorse (+20%)
Il Gruppo GFT ha annunciato nella giornata di oggi i risultati finanziari preliminari per l’anno finanziario 2016. Gli indicatori del gruppo specialista in tecnologie per il settore dei servizi finanziari hanno mostrato una solida crescita nei ricavi e negli utili, superando leggermente le previsioni societarie per l’intero anno. Il principale driver di crescita è stato nuovamente rappresentato dalla forte domanda, da parte delle banche retail, di soluzioni per la digitalizzazione. Nella divisione Americas & UK la crescita è stata invece rallentata dalla ridotta propensione delle banche di investimento a destinare risorse ai servizi IT.
I ricavi consolidati sono aumentati del 13%, attestandosi a 422,56 milioni di Euro. Nello scorso mese di agosto, il Gruppo aveva diffuso previsioni per 420 milioni di Euro di ricavi. Rettificata del contributo derivante dalle acquisizioni completate nel luglio del 2015 (Adesis Netlife) e ad aprile 2016 (Habber Tec Brazil), la crescita organica ammonta al 10%.
La divisione Continental Europe ha ottenuto una crescita dei ricavi del 23%, superando quota 200 milioni di Euro (contro poco meno di 163 milioni a fine 2015). La crescita, segnala il Gruppo, è derivata soprattutto dalla forte domanda, da parte dei clienti del settore retail banking, di soluzioni per la digitalizzazione dei processi operativi. Lo sviluppo dei ricavi è stato particolarmente incoraggiante in Spagna, Paese in cui il settore bancario è uno dei più avanzati in Europa in termini di digitalizzazione. I volumi a fine 2016 si sono attestati oltre quota 78 milioni di Euro (+61%).
La divisione Americas & UK (che comprende principalmente clienti del settore investment banking) ha registrato una crescita dei ricavi del 4%, terminando l’esercizio a quasi 220 milioni di Euro. L’andamento moderato dei ricavi in questa divisione, scrive il Gruppo nella nota di presentazione dei risultati, rispecchia il generale calo nell’investment banking in atto dall’inizio del 2016. Le incertezze legate al referendum sulla Brexit, inoltre, hanno portato investimenti più contenuti nei servizi IT.
L’utile prima degli interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti (EBITDA) è aumentato del 5% a 46,77 milioni di Euro. Il dato comprende gli effetti negativi dei tassi di cambio, dovuti principalmente alla svalutazione della sterlina inglese. Effetti dei quali il Gruppo aveva tenuto conto nelle previsioni diffuse ad agosto 2016, quando il risultato in termini di EBITDA ed EBT (l’utile ante imposte) era stato ridotto di due milioni di Euro in entrambi i casi (rispettivamente a 46,5 e 33 milioni di Euro). L’EBT 2016 è cresciuto del 2%, attestandosi appena oltre le previsioni riviste (33,05 milioni). A causa di un’aliquota fiscale più alta – e pari al 27% – l’utile per azione è diminuito anno su anno di 9 centesimi a 0,92 Euro.
Al 31 Dicembre 2016, il Gruppo contava 4.870 dipendenti full-time-equivalent, un dato che rappresenta una crescita del 20% rispetto al dato di fine 2015 (4.050 unità). L’incremento nell’organico deriva dall’assunzione di numerose nuove risorse – soprattutto nei centri di sviluppo dell’azienda situati in Spagna, Brasile, Polonia e Costa Rica – così come dall’acquisizione di Habber Tec Brazil (con oltre 100 dipendenti).
In occasione dell’Assemblea Generale Annuale del prossimo 31 maggio, il CdA di GFT Technologies ha deciso di proporre un dividendo di 0,30 Euro – invariato rispetto al 2015 – per l’anno finanziario 2016.
Per quanto riguarda l’esercizio 2017, il Gruppo prevede un ulteriore sviluppo positivo delle attività: “Ci aspettiamo stimoli per una crescita dinamica, derivanti da un’intensificata pressione sui costi e dalla crescente competizione nel settore bancario – ha commentato il CEO Ulrich Dietz –. Gli istituti finanziari hanno bisogno di implementare progetti per migliorare la loro efficienza e guidare la digitalizzazione dei loro processi di business”. GFT prevede un aumento dei ricavi consolidati a 450 milioni di Euro e stima un miglioramento dell’EBITDA a 48,50 milioni ed un incremento dell’EBT a 35 milioni.
Intermedia Channel
- Gruppo GFT – Riepilogo principali risultati 2016 (dati preliminari; in inglese)
- Gruppo GFT – Presentazione risultati 2016 (in inglese)