Il gruppo assicurativo francese ha chiuso l’esercizio con un utile netto di oltre 1,28 miliardi di Euro (+7%) ed un utile ante oneri finanziari in aumento del 9,5% a 2,89 miliardi. Buona indicazioni anche dalla raccolta premi (+1,9% a 32,1 miliardi) e dall’ndice di solvibilità consolidato, che migliora di 13 punti percentuali a 190%. Il CdA societario proporrà di aumentare il dividendo del 5%, portandolo a 0,84 Euro per azione
Il Gruppo CNP Assurances ha presentato i risultati dell’esercizio 2017, chiuso con un utile netto di oltre 1,28 miliardi di Euro, in incremento del 7%. In crescita anche l’utile ante oneri finanziari (+9,5% a 2,89 miliardi), i ricavi totali (+7,7% a 3,83 miliardi) e l’utile per azione, salito del 9,8% (a 1,80 Euro).
Per quanto riguarda la raccolta premi consolidata, i volumi dell’esercizio hanno segnato un rialzo dell’1,9% a 32,1 miliardi di Euro. Sul mercato interno francese, la raccolta nei segmenti risparmio/pensione ha evidenziato una flessione, attestandosi a 18,1 miliardi, principalmente in seguito alla cessazione delle sottoscrizioni nell’area risparmio/pensione da parte della nuova Caisses d’Epargne. Il contributo dei contratti unit-linked ha continuato a crescere e nel 2017 ha rappresentato il 20,7% dei premi dei segmenti risparmio/pensione (era il 15% nel 2016).
La raccolta premi derivante dal ramo rischio/protezione della persona è salita dell’11,4% raggiungendo quota 4,7 miliardi di Euro. L’aumento, spiegano da CNP, riflette la crescita dei premi correlati alla protezione della persona e l’ampliamento della distribuzione di prodotti legati alla protezione del credito nell’ambito del Gruppo BPCE.
Nel resto d’Europa i premi incassati sono stati pari a circa 4 miliardi, in incremento dell’8,6%. I premi derivanti dal segmento risparmio/pensione sono saliti del 7,7%. CNP UniCredit Vita e CNP Partners hanno realizzato con successo una rifocalizzazione del mix di prodotti sui contratti unit-linked. Nel corso dell’esercizio, il contributo di questi contratti alla raccolta premi totale nel segmento risparmio/pensione è salito dal 56,5% del 2016 al 72,8% di fine 2017. La raccolta premi derivante dal ramo rischio/protezione della persona è salita dell’11,5%, grazie al +14,3% registrato in particolare nei contratti sottoscritti da CNP Santander.
In America Latina, tutti i segmenti di mercato hanno contribuito alla crescita del 47,4% nella raccolta premi, che ha raggiunto quota 5,3 miliardi di Euro. La raccolta premi in ambito risparmio/pensione è salita del 71,6%. Caixa Seguradora ha continuato a sovraperformare il mercato pensionistico brasiliano, portando la sua quota di mercato all’8,1% (dal 5,9% registrato nel 2016). I contratti unit-linked hanno rappresentato il 98,4% dei premi totali del segmento risparmio/pensione (contro il 97,7% dell’anno precedente). L’afflusso netto di nuovi capitali nei segmenti risparmio/pensione è più che raddoppiato, toccando quota 2 miliardi, risultato quasi interamente ascrivibile ai contratti unit-linked.
La raccolta premi derivante dal ramo rischio/protezione della persona è salita dell’8% a perimetro omogeneo, trainata dai prodotti legati alla protezione del credito per i prestiti al consumo e i mutui e dalle polizze legate ai rischi personali.
Per quanto riguarda gli ulteriori indicatori di Gruppo, le riserve tecniche nette consolidate medie sono state pari a 310,1 miliardi di Euro, in incremento dello 0,4% rispetto ai 308,7 miliardi del 2016. Il valore patrimoniale netto ha raggiunto quota 16,5 miliardi (24,02 Euro per azione, contro i 22,97 Euro per azione di fine 2016). L’indice di solvibilità consolidato è salito di 13 punti percentuali al 190%, “riflettendo la performance dei mercati finanziari nel corso dell’esercizio e il miglioramento del mix di prodotti”.
Durante l’Assemblea generale annuale del prossimo 27 aprile, il CdA societario proporrà di aumentare il dividendo del 5% portandolo a 0,84 Euro per azione.
“CNP Assurances ha realizzato una performance molto positiva nel 2017 – ha affermato l’amministratore delegato del gruppo francese, Frédéric Lavenir (nella foto) –. Il netto miglioramento del mix di prodotti e il rigido controllo dei costi hanno determinato un significativo incremento dell’utile netto. Siamo ottimisti per il 2018, grazie al miglioramento del contesto macroeconomico e al rafforzamento delle nostre nuove partnership e delle iniziative legate al digitale”.
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CNP Assurances – Presentazione risultati esercizio 2017 (in inglese)