Termina oggi la seconda edizione della Settimana del lavoro agile promossa dal Comune di Milano, durante la quale le aziende del territorio milanese hanno potuto “promuovere e sperimentare il lavoro agile e confrontarsi sulle proprie esperienze di lavoro flessibile e più in generale sulle politiche di conciliazione vita lavoro quali lo smartworking, la flessibilità oraria e il welfare”.
Anche quest’anno Zurich (nella foto, la sede italiana della compagnia) ha aderito all’iniziativa, portando la propria esperienza di lavoro agile all’interno del Gruppo: è stata infatti una delle prime aziende in Italia ad aver introdotto lo smartworking, “declinandolo in forme sempre più innovative”.
Nell’edizione 2018 della settimana, Zurich Italia ha proposto due novità ai propri dipendenti, coinvolgendoli in due iniziative, “con un occhio particolare dedicato all’ambiente”. La prima ha consentito, ai soli dipendenti che non avessero ancora sperimentato lo smartworking e la sua agilità, di lavorare, d’intesa con il proprio responsabile, un giorno della settimana da remoto; la seconda iniziativa ha invece previsto l’attivazione, a titolo sperimentale, di un servizio di ricevimento per gli acquisti on line.
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