Il gruppo assicurativo ne ha aumentato l’ammontare a 4 miliardi di Euro, adottando inoltre criteri innovativi in termini di sostenibilità
Assicurazioni Generali ha rinnovato le proprie linee di credito revolving, sottoscritte inizialmente nel 2013 e rinnovate nel 2015, aumentandone l’importo complessivo a 4 miliardi di Euro. Questa operazione, considerate le dimensioni e le caratteristiche, “evidenzia l’elevato merito di credito e le favorevoli condizioni di mercato di cui gode il Gruppo Generali” e rappresenta inoltre “uno strumento efficiente, il cui scopo principale è proteggere la flessibilità finanziaria del Gruppo in caso di scenari negativi”.
L’operazione consiste in due linee di credito sindacate dal valore di 2 miliardi di Euro ciascuna, della durata di tre e cinque anni, organizzate, rispettivamente, da UniCredit e Santander in qualità di Global Coordinators. L’operazione ha registrato una significativa partecipazione da parte di primari istituti di credito nazionali ed internazionali.
Le nuove linee di credito, evidenziano ancora da Generali, presentano inoltre una serie di criteri innovativi in termini di sostenibilità: il loro costo è infatti “legato sia agli obiettivi in termini di investimenti green sia ai progressi registrati nella sostenibilità”. Questa operazione “rafforza ulteriormente l’impegno di Generali in materia di sostenibilità e ambiente, come previsto nella Carta degli impegni di sostenibilità e nella Strategia sul cambiamento climatico”.
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