La raccolta complessiva del gruppo assicurativo austriaco è stabile a 2,8 miliardi di Euro. In netta crescita risultato operativo (+33,7% a 167,5 milioni), utile ante imposte (+47,5% a 140,8 milioni) e utile netto consolidato (+166,2% a 109,9 milioni), influenzati positivamente dalla cessione della partecipazione indiretta in Casinos Austria. In calo il risultato tecnico (-28,2% a 51,5 milioni), mentre il combined ratio è praticamente invariato (+0,3 p.p. a 97,1%). Il gruppo mantiene inalterati gli obiettivi per fine esercizio
UNIQA Insurance Group ha recentemente presentato i dati dei primi sei mesi 2018, contrassegnati da un volume premi stabile a 2,8 miliardi di Euro e da utili in netto rialzo, anche grazie alla plusvalenza maturata grazie alla cessione (del valore di 47,4 milioni di Euro) della partecipazione indiretta in Casinos Austria. Il risultato operativo è cresciuto del 33,7% a 167,5 milioni, l’utile ante imposte è salito del 47,5% a 140,8 milioni e l’utile netto consolidato è lievitato a 109,9 milioni, il 166,2% in più rispetto alla smestrale 2017.
“Abbiamo saputo sfruttare al meglio lo sviluppo economico positivo registrato in Austria e nell’Europa centro-orientale, nostri mercati principali – ha commentato il CEO Andreas Brandstetter (nella foto, di UNIQA / Schaur) –. La crescita dei premi ricorrenti nel primo semestre è addirittura al di sopra delle nostre aspettative (+3,1% a 2,74 miliardi di Euro, ndIMC). La solidità dei nostri utili ci consente, come avvenuto l’anno scorso, di aumentare le riserve per le perdite collegate ai fenomeni catastrofali naturali. Per quanto concerne gli obiettivi di fine esercizio, continuiamo a prevedere un aumento degli utili rispetto all’anno scorso”.
Particolarmente brillante l’andamento della raccolta nel comparto Danni: +4,5% ad oltre 1,5 miliardi di Euro; i volumi sono stati trainati soprattutto dalle coperture assicurative collegate a veicoli e proprietà. I premi Vita contabilizzati hanno invece segnato una flessione dell’11% a 742,9 milioni, appesantiti dalla forte (e pianificata) flessione nelle soluzioni a premio unico. Positivi (+5,1% a 549,4 milioni) i volumi delle assicurazioni sanitarie. Il Gruppo ha mantenuto un elevato livello di disciplina dei costi, riducendo leggermente le spese operative totali (-0,5%). Il combined ratio è tuttavia rimasto su livelli vicini alla semestrale 2017 (+0,3 p.p. a 97,1%), anche a seguito dei citati maggiori accantonamenti effettuati per ammortizzare le future perdite da fenomeni catastrofali.
Per quanto riguarda gli indicatori di fine esercizio, UNIQA continua a prevedere una crescita invariata per quanto riguarda i volumi del comparto Danni e del segmento Salute. Nonostante l’ingente peso del programma strategico di innovazione ed investimenti lanciato nel 2016, UNIQA sta inoltre perseguendo un ulteriore miglioramento degli utili ante imposte, mantenendo allo stesso tempo l’intenzione di aumentare progressivamente i dividendi annuali in distribuzione.
Intermedia Channel
UNIQA Insurance Group – Presentazione risultati al primo semestre 2018 (in inglese)