Una sezione dell’ultima newsletter IVASS (3/2019) si occupa della distribuzione dei prodotti assicurativi: dal 1° gennaio 2019 è infatti in vigore un sistema di informativa precontrattuale che trae origine in parte dalla IDD e in parte da Regolamenti europei. Ogni contratto assicurativo è accompagnato da due documenti, uno di base e uno aggiuntivo.
Obiettivo della nuova documentazione precontrattuale, evidenziano dall’Istituto, è quello di consentire al cliente di prendere una decisione informata e consapevole, nonché di comparare facilmente prodotti che offrono garanzie analoghe, e alla compagnia e all’intermediario di proporre un prodotto coerente con le richieste e le esigenze assicurative del cliente.
I documenti di informativa precontrattuale devono essere consegnati al consumatore prima che sia concluso l’acquisto e pubblicati sul sito internet.
Documenti informativi di base
KID
KID è l’acronimo di Key Information Document, ovvero il documento di base che contiene le informazioni chiave sui prodotti vita di investimento assicurativo, cioè i cosiddetti IBIP (Insurance-Based Investment Product), prodotti che hanno anche un contenuto finanziario.
Si tratta delle polizze Vita rivalutabili collegate a gestioni separate (ramo I), delle polizze unit e index linked (ramo III), di quelle di capitalizzazione (ramo V) e dei prodotti multiramo; in sostanza tutti i prodotti assicurativi che hanno una scadenza o un valore di riscatto per le quali il capitale a scadenza o il valore di riscatto sono esposti – in tutto o in parte, in modo diretto o indiretto – all’andamento del mercato finanziario.
Il KID è redatto secondo uno schema standardizzato – facilmente confrontabile anche tra prodotti di imprese europee – e deve riportare in modo chiaro e sintetico le principali caratteristiche di un prodotto di investimento, quali la descrizione del prodotto stesso, il rapporto rischio/rendimento, i costi, l’orizzonte di investimento e le modalità di presentazione di un reclamo.
DIP Danni
DIP (acronimo di Documento Informativo Precontrattuale) Danni o IPID (Insurance Product Information Document) è il documento informativo di base per i prodotti del ramo Danni.
Contiene le informazioni significative per la comprensione del contratto quali ad esempio, i limiti e la durata della copertura assicurativa; gli obblighi contrattuali del cliente e quelli in capo all’impresa, la durata della copertura, la procedura e i tempi per recedere o risolvere il contratto.
Il DIP Danni segue uno schema standard dettato da un Regolamento europeo e quindi consente un confronto tra prodotti similari in tutta Europa.
DIP Vita
È il documento informativo precontrattuale dei prodotti vita di “puro rischio” per i quali il pagamento del capitale avviene esclusivamente se si verifica l’evento assicurato. I prodotti vita definiti di “puro rischio” non hanno natura finanziaria e per questi prodotti non è, quindi, previsto il KID. Ne è un esempio l’assicurazione temporanea caso morte.
Il DIP Vita contiene informazioni essenziali sul prodotto, quali, ad esempio, quelle sulla tipologia di rischio assicurato, sulle principali esclusioni e sui limiti della copertura assicurativa, sulle modalità di pagamento del premio.
Il DIP Vita è previsto e disciplinato dal Codice delle Assicurazioni Private e dal Regolamento IVASS n. 41/2018, secondo lo stesso schema standardizzato utilizzato a livello europeo per i prodotti danni.
Documenti informativi aggiuntivi
I Documenti aggiuntivi, disciplinati dal Codice delle Assicurazioni Private e dal Regolamento IVASS n. 41/2018, contengono informazioni di maggior dettaglio al fine di consentire al cliente una conoscenza più approfondita del prodotto assicurativo e quindi consentirgli una maggiore consapevolezza nella scelta.
In tali documenti sono indicate, ad esempio, le garanzie aggiuntive o opzionali, le esclusioni e i limiti contrattuali, le modalità di presentazione dei reclami, la legge applicabile al contratto, le procedure di risoluzione delle controversie, i costi a carico del contraente. Si distinguono, a secondo del prodotto che devono accompagnare, in:
- DIP Aggiuntivo Danni per i prodotti danni; per la Rc auto è previsto uno specifico DIP Aggiuntivo Rc Auto;
- DIP Aggiuntivo IBIP per i prodotti vita d’investimento assicurativi, cioè i prodotti Vita “finanziari”;
- DIP Aggiuntivo Vita per i prodotti di puro rischio, cioè “non finanziari”;
- DIP Aggiuntivo Multirischi per contratti in cui ai prodotti assicurativi Vita sono abbinate garanzie relative ai rami Danni, in sostituzione del DIP aggiuntivo Danni e del DIP aggiuntivo Vita.
Intermedia Channel
Per maggiori informazioni sulla Newsletter IVASS si può consultare la pagina dedicata sul sito dell’Istituto. Chi volesse iscriversi al servizio può inoltre inviare una email a [email protected]