La società valutata 2 miliardi ma finora ha collezionato soltanto perdite ($109 milioni nel 2019)
Lemonade, la star delle assicurazioni tech, sbarca in borsa. Lunedì ha consegnato il documento di registrazione presso la Sec assieme al documento d’offerta per l’avvio delle quotazioni alla borsa di New York. Il prezzo della Ipo non è stato ancora fissato ma la società è già stata valutata circa $ 2 miliardi dagli analisti. Tra i suoi maggiori azionisti vi sono SoftBank Group , Sequoia Capital, Aleph LP, XL Innovate e General Catalyst. La società che vende polizze per le abitazioni in Usa e coperture per la responsabilità civile in Germania e Olanda è balzata agli onori della cronaca per aver digitalizzato l’intero processo assicurativo sostituendo broker e pratiche burocratiche con algoritmi e fornendo polizze in appena 90 secondi e pagamento dei sinistri in tre minuti.A dispetto di tanto interesse e della sua valutazione potenziale Lemonade ha finora collezionato soltanto perdite. Il 2019 si è chiuso in rosso per $109 milioni nel 2019 , più del doppio rispetto ai $ 53 del 2018. Le revenue sono passate dai $ 2 milioni del 2017 ai $ 67 milioni del 2019. “Abbiamo una storia di perdite e potremmo non raggiungere o mantenere la redditività in futuro”, avverte il prospetto.
“Prevediamo che le nostre perdite nette aumenteranno nel breve termine mentre continuiamo a fare investimenti per far crescere la nostra attività”