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Allianz aderisce a «M’illumino di Meno» e «Ora della Terra» spegnendo la Torre Allianz a Milano e la sede di Trieste

Per sensibilizzare sul tema del risparmio energetico e dei cambiamenti climatici, Allianz S.p.A., la Compagnia assicuratrice guidata dall’Amministratore Delegato Giacomo Campora, aderisce anche quest’anno a due importanti iniziative simboliche in difesa del pianeta. Domani, venerdì 26 marzo, partecipando all’iniziativa M’illumino di Meno, giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili promossa dalla popolare trasmissione Caterpillar e Rai Radio2, verranno spente dalle 19.30 alle 20.00 tutte le luci e le insegne della Torre Allianz di Milano, il grattacielo più alto d’Italia per numero di piani (50), visibile anche a grande distanza.

Il giorno successivo, sabato 27 marzo, Allianz prenderà parte all’analoga iniziativa Ora della Terra – Earth Hour promossa dal WWF, cui aderisce dal 2009, spegnendo dalle 20.30 alle 21.30 luci e insegne dell’iconico grattacielo progettato da Arata Isozaki e Andrea Maffei, oltre a quelle dell’altra sede principale di Allianz a Trieste. In questo caso, trattandosi di un’iniziativa a livello globale, si spegneranno altri edifici rappresentativi di Allianz nel mondo, tra i quali il celebre stadio di Monaco di Baviera Allianz Arena.

Gli spegnimenti sono un gesto simbolico, che riafferma l’attenzione di Allianz al problema dei cambiamenti climatici e si accompagna a iniziative concrete volte alla riduzione delle proprie emissioni climalteranti, dal crescente utilizzo di energia elettrica verde nelle varie sedi, a misure di efficientamento energetico. La Torre Allianz è un edificio a basso impatto ecologico certificato LEED Platinum – Commercial Interiors e per i dipendenti sono disponibili un servizio di car pooling, sconti per l’abbonamento ai mezzi pubblici e un parcheggio biciclette, mentre nel garage sotterraneo sono installate alcune colonnine per la ricarica delle vetture elettriche. Chiaramente, la pandemia ha ridotto l’impatto di alcune di queste iniziative. Numerose sono le caratteristiche environment-friendly della Torre Allianz, dove si utilizzano acqua del sottosuolo per le toilette dei primi dodici piani, pannelli fotovoltaici integrati con energia esclusivamente idro-elettrica e teleriscaldamento, luci a LED e illuminazione naturale negli uffici, gestione automatica degli impianti di climatizzazione e di illuminazione, attrezzature per le videoconferenze su ciascun piano dedicato a uffici per ridurre i viaggi di lavoro.

Venti anni di attenzione verso l’ambiente

In Italia, Allianz è stata antesignana nell’attenzione verso l’ecosistema. Infatti, è da un ventennio esatto, e non da anni recenti, che, su stimolo della casa madre tedesca, raccoglie e tiene sotto controllo i suoi dati ambientali – dal consumo energetico a quello di acqua, dalla produzione di rifiuti ai viaggi di lavoro e all’uso della carta -, partecipando agli obiettivi di riduzione delle emissioni del Gruppo, che nel 2020 ha registrato un calo del 62% dell’impronta di CO2 per dipendente rispetto al 2010. Le emissioni residue a livello di Gruppo sono poi totalmente neutralizzate dal 2012, attraverso l’investimento in progetti certificati di riduzione delle emissioni, ad esempio in Kenya e in Indonesia.

ESG: impegno per un futuro ad impatto zero

Il controllo delle proprie emissioni è solo una parte del commitment ambientale del Gruppo: Allianz è impegnata a integrare gli obiettivi ecologici e più ampiamente quelli ESG (ambientali, sociali e di governance) nel proprio business assicurativo e negli investimenti di asset propri. In particolare, il Gruppo Allianz si è impegnato ad eliminare, al più tardi entro il 2040, gli investimenti in società e l’assicurazione di aziende il cui fatturato è associato all’utilizzo del carbone. Inoltre, Allianz, quale membro fondatore della «Net-Zero Asset Owner Alliance» promossa dalle Nazioni Unite, si è impegnata a costruire un portafoglio di investimenti compatibile con l’obiettivo di limitare entro il 2050 l’incremento massimo della temperatura media mondiale a 1,5°C rispetto ai livelli preindustriali, un obiettivo che implica il raggiungimento entro tale data di un portafoglio di investimenti a zero emissioni nette. Nel 2020, il Gruppo Allianz ha fissato per la prima volta al 2025 dei target intermedi nell’ambito dell’impegno verso l’obiettivo “net-zero-2050” sopra citato.

Oasi San Felice affiliata WWF

In Italia, va inoltre ricordato l’impegno di Allianz per il mantenimento e lo sviluppo dell’Oasi San Felice affiliata WWF, una proprietà costiera di 50 ettari a Marina di Grosseto. Si tratta di un’iniziativa di conservazione della natura avviata nel 2007, dove fino al 2019 si svolgevano visite guidate gratuite per le scolaresche con focus sui cambiamenti climatici, convertite in un progetto di visite virtuali.

a cura della Redazione

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