I pagamenti procedono a rilento considerato oltre 300 mila assicurati sono interessati alla vicenda per risarcimenti totali stimati in circa £1,2 miliardi
Da un report di FCA risulta che Hiscox è l’assicuratore con il maggio numero di pratiche in sospeso (4.239)
Gli assicuratori del Regno Unito hanno iniziare a pagare in esecuzione della sentenza della Corte Suprema che a gennaio gli ha imposto di risarcire i danni della pandemia ad una parte dei loro assicurati in possesso di una polizza sull’interruzione dell’attività. Più di 10.000 assicurati interessati alla sentenza della Corte suprema hanno già ricevuto “un po’ di denaro” – scrive il Business and Financial Times – per una somma complessiva di circa £ 470 milioni. I dati vengono dalla Financial Conduct Authority, l’authority che ha portato il caso di fronte ai magistrati e che ha pubblicato un primo report sull’esecuzione della sentenza. Per 8.177 richieste di risarcimento, le pratiche sono state concluse con pagamenti per £ 280 milioni. Per 2.030 ulteriori sinistri la liquidazione dei danni è stata soltanto parziale, in attesa di un accordo sul loro ammontare, per circa £ 192 milioni. Nonostante l’invito dell’authority ad effettuare rapidamente i risarcimenti questi stanno procedendo piuttosto lentamente. Gli effetti della sentenza, secondo le stime iniziali, dovrebbero riguardare oltre 300mila assicurati – piccoli esercenti colpiti dai provvedimenti di lockdown presi in seguito alla pandemia – per risarcimenti complessivi di circa 1,2 miliardi di sterline.
Secondo la FCA, l’assicuratore con il maggior numero di richieste di risarcimento in sospeso è Hiscox, con 4.239 pratiche pendenti. La compagnia si è recentemente rammaricata per “l’incertezza e l’angoscia” provocate dalle controversie. Tuttavia, ha effettuato un pagamento definitivo o intermedio su poco più della metà del numero di richieste considerate ammissibili di un risarcimento in base alla sentenza della Corte Suprema. Al secondo posto per pratiche ancora in corso è MS Amlin (3224 casi) ed al terzo viene AXA (2.109 pratiche).
Tra le compagnie più leste a pagare c’è invece Covea con 2294 istruttorie già concluse con l’emissione di un assegno definitivo. Subito dopo viene Axis Managing Agency (1.547 polizze) e Allianz (1.459).