“Il cambiamento climatico è una realtà. Gli eventi atmosferici avversi non sono più episodici ma ormai rappresentano la regola. E bisogna correre ai ripari adeguando gli strumenti di protezione e prevenzione. Occorre investire sull’innovazione 4.0 ma anche su altri strumenti resi disponibili dai piani di sviluppo rurale e dalla nuova nuova Pac”. E’ quanto ha detto stamani a margine del MacFrut di Rimini, il ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli.
Secondo Patuanelli occorre intervenire per sostenere gli agricoltori ricordando che loro non seminano per intascare indennizzi ma per raccogliere: “Bisogna passare da un sistema di interventi ex post a uno di sostegno al reddito rivedendo la legge 102 sul Fondo di solidarietà nazionale che è oggi inadeguato alla realtà, ma anche compiendo un salto di qualità sul fronte assicurativo. Ci sono ampie zone d’Italia dove gli agricoltori sono restii ad assicurarsi e bisogna convincerli dei vantaggi delle polizze. Un’opportunità è il prelievo, dall’1 al 3% degli aiuti diretti introdotto dalla nuova Pac. Sono dell’idea che bisogna stimolare gli agricoltori senza obbligarli. Ma anche l’ipotesi di un obbligo assicurativo in agricoltura è un tema sul quale occorre cominciare a ragionare”.